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Contro il nazionalismo vaccinale ancora soltanto proposte

Si riunisce in questi giorni l’Assemblea dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per discutere sulla lotta alla pandemia e su come fronteggiare le crisi sanitarie globali del futuro. Ma non può esserci un reale contenimento della pandemia fino a quando il vaccino non avrà una copertura globale. Eppure, a oggi solo lo 0,3% dei vaccini è stato distribuito nei paesi più poveri, e manca una reale intenzione di trasferimento di brevetti e know-how.

Il Global Health Summit (il vertice mondiale sulla salute, che ha riunito virtualmente il G20 con lo scopo di discutere sulle risposte all’emergenza Covid-19) si è appena concluso con roboanti dichiarazioni di nuovi impegni economici da parte dei paesi più ricchi e piani di cooperazione per affrontare l’emergenza pandemica in corso.

La vista non è tutto, storie di scienziati non vedenti

Marco Taddia recensisce L’universo tra le dita. Storie di scienziati ipovedenti o non vedenti (Efesto, 2021), di Michele Mele, che ripercorre la storia di dieci grandi scienziati privi della vista.

Se leggete ad alta voce la formula che rappresenta la radice quadrata della somma di due numeri è molto probabile che vi esprimiate così: “radice quadrata di a più b” ma chi vi ascolta, per esempio al telefono, potrebbe fraintendervi. Per esempio potrebbe scambiarla per la somma di due addendi: la radice quadrata di a più b, quest’ultimo fuori dal segno di radice.

Perché irrobustire e non alleggerire le valutazioni preventive di impatto ambientale e sanitario

Tra le riforme all’attenzione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza c’è la procedura di valutazione dell’impatto ambientale. Una semplificazione di questa procedura viene proposta come un requisito fondamentale per accelerare l'attuazione dei progetti previsti dal Piano, ma il rischio è quello di indebolirne la funzione. Per evitarlo gli autori suggeriscono di rendere queste valutazioni più efficienti e veloci sviluppando una sinergia con le valutazioni di impatto strategico, tenendo sempre alta l'attenzione sugli aspetti che riguardano la salute delle popolazioni che abitano nelle aree interessate.

Immagine: pix4free.

Tra le riforme della Pubblica Amministrazione all’attenzione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) c’è la procedura di valutazione dell’impatto ambientale, abbreviata con l’acronimo VIA, individuata come “collo di bottiglia” sia a livello di statale (che interessa le opere più rilevanti) che regionale (che interessa opere di competenza regionale). Questa riforma si inserisce tra quelle finalizzate a semplificare e accelerare le procedure direttamente collegate all'attuazione del PNRR e quindi, nelle intenzioni del Governo, da attuarsi in tempi rapidi.

Elettronica leggerezza dell’essere: da John Thomson al computer quantistico

Cristian Fuschetto ripercorre la storia della scoperta dell'elettrone e le sue implicazioni nel XX secolo e a seguire, da Thomson ai transistor, passando da Calvino, per recensire il libro Il lampo dell’elettrone (Codice Edizioni 2021) di Vittorio Pellegrini.

Immagine: Pixabay.

Quando accendiamo la televisione, lavoriamo al computer o stressiamo il nostro smartphone, quando molto più semplicemente siamo davanti a uno schermo (e si farebbe prima a dire quando i nostri occhi non ne siano incollati) siamo inconsapevoli testimoni di una specie di miracolo: la leggerezza dell’essere.

Trasformare drasticamente il settore energetico per azzerare le emissioni nel 2050

Zero investimenti nelle fonti fossili (petrolio, gas e carbone) dal 2022, accelerazione su rinnovabili, soprattutto solare ed eolico, e riduzione del consumo energetico, questa la strada per azzerare le emissioni nette entro il 2050 secondo l’Agenzia Internazionale per l’Energia. Presenti, anche se meno che negli scenari IPCC, anche bioenergie, idrogeno e cattura e stoccaggio di carbonio.

Immagine: Pixabay.

Nel 2050 due terzi dell’energia globale e quasi il 90% di quella elettrica dovrà essere prodotta da fonti rinnovabili. Tra queste, solare ed eolico dovranno avere un ruolo centrale, generando il 70% dell’energia elettrica. Per farlo la capacità del solare fotovoltaico dovrà aumentare di 20 volte nei trent’anni che abbiamo davanti e quella dell’eolico di 11 volte. Fatta eccezione per i progetti già approvati nel 2021, non è previsto lo sfruttamento di nuovi giacimenti di petrolio o gas né la costruzione di nuove centrali di energia a carbone senza sistemi di abbattimento delle emissioni.

Il meccanismo di Antikythera

Il meccanismo di Antikythera, risalente al secondo secolo a.C., è stato oggetto di un recente studio condotto da un gruppo di ricercatori della University College London e pubblicato su Scientific Reports. Il calcolatore rappresenta uno dei primi passi verso la meccanizzazione della scienza. Era dotato di un sofisticato sistema di ingranaggi e ruote dentate e veniva azionato a mano. Grazie agli studi effettuati nel corso degli anni, si è capito che il meccanismo veniva usato per predire le eclissi, il moto della Luna, la posizione del Sole e dei cinque pianeti conosciuti all’epoca, Mercurio, Venere, Marte, Giove e Saturno.

Immagine: il meccanismo di Antikythera, di Marsyas.

Il 21 marzo scorso l'immagine astronomica del giorno proveniva dalla collezione del Museo Archeologico Nazionale di Atene: si trattava di uno dei frammenti del meccanismo di Antikythera, un antico calcolatore astronomico. Il meccanismo in bronzo, risalente al secondo secolo a.C., è stato infatti oggetto di un recente studio condotto da un gruppo di ricercatori della University College London e pubblicato sulla rivista Scientific Reports.

Due libri su Galileo

Patrizia Caraveo recensisce i due libri di Alessandro De Angelis, professore di Fisica sperimentale all’Università di Padova, dedicati alla figura di Galileo Galilei e pubblicati quest'anno: Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze di Galileo Galilei per il lettore moderno (Codice edizioni) e I diciotto anni migliori della mia vita (Castelvecchi).

Crediti immagine: Darkmoon_Art/Pixabay

Galileo è una pietra angolare della nostra cultura. A lui si deve lo sviluppo del metodo scientifico che sta alla base della scienza moderna. Ma Galileo non era uno scienziato arroccato nella sua torre d’avorio: oltre ad avere passioni molto terrene, voleva scrivere per un pubblico più vasto di quello dei suoi colleghi. Da qui la decisione di usare l’italiano, piuttosto che il più togato latino, per i suoi libri della maturità.

La relazione tra Covid-19 e il sovrappeso

Il sovrappeso, e soprattutto l'obesità, sono associati a maggiore suscettibilità all'infezione da SARS-CoV-2 e a un decorso di Covid-19 più grave. Sono ormai molti gli studi che hanno evidenziato questa relazione: Simonetta Pagliani li ripercorre in quest'articolo.

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L'isolamento sociale è stato associato, in studi sull'essere umano e su animali, ad aumento dell'adiposità, perdita di massa magra e insulino-resistenza: i meccanismi sottostanti a queste conseguenze metaboliche del distanziamento fisico sono insieme fisiologici, mentali e comportamentali e riguardano la mancanza di attività fisica, uno stato ansioso o depressivo e attitudini alimentari scorrette.

Uno screening può aiutare a mantenere aperte le scuole? L'esperienza del Piemonte

Il programma di screening Scuola Sicura è stato avviato sperimentalmente nei primi tre mesi del 2021, in aggiunta alle correnti procedure di sorveglianza e contact tracing, per gli studenti iscritti alle classi seconde e terze delle scuole secondarie di primo grado della regione Piemonte. Si tratta di un lavoro di stretta collaborazione tra scuola e ASL per ridurre la trasmissione del contagio e concorrere a mantenere le scuole aperte: i primi risultati, che evidenziano le criticità cui far fronte, sono incoraggianti e dimostrano che un programma di screening nelle scuole può essere implementato a patto che venga effettuato in modo organizzato e che si ponga attenzione in particolare alle modalità di coinvolgimento di scuole e studenti, alle strategie di testing, all’organizzazione e al sistema informativo che lo deve sostenere.

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Un gruppo di cinque bambini dell’Istituto Nigra di Torino sono accompagnati dai loro genitori presso l’hot spot del poliambulatorio di Via Le Chiuse per eseguire un tampone per Covid-19. Non hanno sintomi e non sono contatti di caso, ma partecipano al programma di screening Scuola Sicura deliberato dalla Regione Piemonte a inizio 2021. Fanno parte del gruppo A della loro classe; la settimana prossima sarà testato il gruppo B e così via fino alla fine del mese.

La pandemia ispiri nuovi standard di ventilazione degli edifici

In un articolo pubblicato su Science, un gruppo di 39 scienziati chiede un cambio di paradigma nel controllo della qualità dell'aria degli ambienti interni ripensando i sistemi di ventilazione per tenere conto dei patogeni trasmessi per via aerea. L'appello arriva poco tempo dopo il riconoscimento da parte di OMS e CDC dell'importanza dell'aerosol nella trasmissione di SARS-CoV-2, a oltre un anno dall'inizio della pandemia.

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Trattare la qualità dell’aria negli ambienti interni con lo stesso rigore con cui si garantiscono acqua pulita e alimenti sicuri. Questo il cambio di paradigma invocato da un gruppo di 39 scienziati in un articolo pubblicato oggi sulla rivista Science.