fbpx December 2018 | Scienza in rete

December 2018

Solo modeste precisazioni all'articolo di Claudio Tuniz

Ricostruzione Neandertal

Una prima ricostruzione dell'uomo di Neandertal. Crediti: Hermann Schaaffhausen/Wikimedia Commons. Licenza: publico dominio

A seguito dell’articolo di Tuniz su La Lettura del Corriere della Sera del 24 luglio 2018, la redazione della testata giornalistica online Il Bo Live, dell’Università di Padova, ci ha chiesto se lo volevamo commentare. Nel nostro articolo abbiamo criticato il risultato del mescolamento genetico tra la nostra e altre specie ominine definito su base morfologica, quello cioè ritenuto osservabile sui fossili, perché non conosciamo la struttura anatomo-morfologica degli ibridi.

L'acqua di Bennu

Mosaico composto da 12 immagini dell’asteroide Bennu ottenute dallo strumento PolyCam il giorno 2 dicembre quando la sonda OSIRIS-REx si trovava a circa 24 chilometri dal suo obiettivo. Crediti: NASA/Goddard/University of Arizona

L'asteroide Bennu è inserito tra quelli potenzialmente pericolosi per il nostro pianeta; per studiarlo, la NASA ha progettato la missione OSIRIS-REx

Chi sono i ricercatori highly cited

Steacie Science and Engineering Library presso l'università di York. Credit: Raysonho @ Open Grid Scheduler / Grid Engine / Wikipedia. Licenza: Public Domain.

È stata pubblicata il 27 novembre scorso la lista dei ricercatori Highly Cited secondo Clarivate Analytics. La lista comprende i ricercatori che nel periodo 2006-2016 hanno pubblicato articoli con un un eccezionale numero di citazioni. L'analisi è condotta distinguendo 21 diverse aree scientifiche: dalla medicina clinica alla fisica, dalla matematica alle scienze agrarie e così via.

Le notizie di scienza della settimana #83

Sono state rese pubbliche il 5 dicembre scorso tre nuove mappe che mostrano le aree del pianeta più esposte al rischio sismico e quelle che, nel caso di un terremoto, subirebbero i danni maggiori in termini di morti, edifici crollati, danni all'economia (in particolare le tre mappe si riferiscono a hazard, risk ed exposure). A realizzarle, dopo quasi dieci anni di lavoro, è il Global Earthquake Model, un consorzio di università e industrie fondato dall'OCSE con sede a Pavia. Per la prima mappa i ricercatori hanno incorporato oltre 30 modelli nazionali e regionali di attività sismica con l'obbiettivo di calcolare la probabilità che un certo evento sismico con determinate caratteristiche si verifichi in ciascuna zona. Per la seconda hanno svolto un'indagine sui materiali e l'architettura degli edifici, mentre per la terza hanno misurato la distribuzione e la densità delle costruzioni. Nell'immagine i danni provocati dal terremoto del 28 settembre scorso a Petobo, un villaggio a sud della capitale Palu nella provincia centrale dell'isola di Sulawesi, Indonesia. Credit: Devina Andiviaty / Wikipedia. Licenza: CC BY-SA 3.0

Salute pubblica | Emissioni | Ricerca e società

A tu per tu con la ricerca

A tu per tu

I laboratori interattivi del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci. Foto per gentile concessione del Museo.

Far dialogare il mondo della ricerca con i cittadini: l'iniziativa del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci e del Dipartimento di Scienza Bio-Agroalimentari del CNR