I primi utensili
Alcune scalfitture rinvenute su ossa di erbivori preistorici scoperte in Etiopia sarebbero da ricondurre a primitivi utensili di pietra utilizzati da individui di Australopithecus afarensis quasi tre milioni e mezzo di anni fa.
Alcune scalfitture rinvenute su ossa di erbivori preistorici scoperte in Etiopia sarebbero da ricondurre a primitivi utensili di pietra utilizzati da individui di Australopithecus afarensis quasi tre milioni e mezzo di anni fa.
Lo scorso 16 agosto all’età di settantacinque anni è morto a Roma Nicola Cabibbo. È stato uno dei più brillanti fisici teorici del dopoguerra: negli anni sessanta aveva formulato una teoria delle forze deboli tra le particelle elementari (di cui un parametro è comunemente indicato come angolo di Cabibbo), teoria rivelatasi corretta. La sua esclusione dal premio Nobel di due anni fa è stata considerata da moltissimi fisici, tra cui prestigiosi premi Nobel, un’assurdità e una terribile ingiustizia.
Diffusa dall'ESO la fantastica immagine ripresa da VISTA della Nebulosa Tarantola, una regione di intensa formazione stellare appartenente alla Grande Nube di Magellano.
Se la qualità e la bellezza dell'immagine bastano ad appagare i non addetti ai lavori, per gli astronomi è necessario contenga anche dell'altro. E di dati importanti ce n'è un bel po' nell'immagine infrarossa raccolta dalla fotocamera di 67 megapixel di VISTA, una delle ultime della sua survey volta allo studio delle Nubi di Magellano.
Osservata la risposta evolutiva messa in atto da una specie di pesci per adattarsi al mutamento delle condizioni ambientali: si tratta della più rapida mai registrata finora.
In uno studio si suggerisce che il nucleo più interno della Terra è soggetto a un processo di continua fusione e solidificazione, un ciclo che lo porta a rinnovarsi completamente in 100 milioni di anni.
Tutto ha inizio con il cinema. Nel 1895, i fratelli Auguste e Louis Lumière grano un breve film 35 mm, in bianco e nero, ovviamente muto. In esso viene rappresentato l'arrivo di un convoglio trainato da una locomotiva a vapore nella stazione ferroviaria della città di La Ciotat, sulla costa azzurra.
Per la prima volta, grazie all'impiego di misure satellitari, è stato possibile ottenere una stima affidabile della quantità d'acqua coinvolta nelle inondazioni che interessano il bacino fluviale dell'Amazzonia.
La scoperta in una baia canadese di impronte fossili lasciate oltre 300 milioni di anni fa da rettili preistorici avvalora l'ipotesi che furono proprio questi i primi vertebrati a diffondersi sulla terraferma.
L'analisi delle orbite stellari nella galassia Segue 1 indicherebbe la presenza di una elevatissima concentrazione di materia oscura, la più elevata mai individuata finora in una galassia.
Scoperta nel 2007, Segue 1 venne inizialmente considerata un semplice ammasso stellare strappato dalla Via Lattea alla galassia nana del Sagittario. Le osservazioni effettuate alle Hawaii e in Australia riguardanti la composizione chimica del migliaio di stelle che la compongono, però, hanno alla fine appurato che possiede tutte le carte in regola per essere catalogata come galassia.