March 2010
Governare lo sviluppo delle nanotecnologie
Il workshop, organizzato congiuntamente da AIRI/Nanotec IT e Istituto Superiore di Sanità, è uno dei 6 eventi organizzati a livello europeo per presentare i risultati conclusivi del progetto del 7° Programma Quadro (PQ 7), FramingNano, iniziato a maggio 2008, con l’obiettivo di mettere a punto di un modello di governance per lo sviluppo responsabile delle nanotecnologie.
LHC 2010: un acceleratore di scienza - conferenza spettacolo
Al CERN di Ginevra è in funzione LHC (Large Hadron Collider), il gigantesco acceleratore di particelle progettato per studiare i segreti più nascosti dell'Universo. Dopo aver superato a novembre il record di energia nelle collisioni, l'obbiettivo è ora quello di raggiungere un'energia ancora maggiore alla quale avrà inizio il programma di fisica di LHC.
Nuovo impegno per Nerviano
Roberto Formigoni, durante un convegno sulla ricerca anticancro in Italia, organizzato a Nerviano dalla Cgil Ticino Olona, ha rinnovato l'impegno della Regione per il grande polo di ricerca oncologica alle porte di Milano, da molti mesi ormai a rischio fallimento. «Posso confermare che le risorse ci sono e arriveranno» ha assicurato il presidente uscente della Regione Lombardia. «Inoltre stiamo trattando con Pfizer sulla rinegoziazione dell'accordo che lega il centro con la società americana, e anche su questo siamo sulla buona strada».
Ghost in the machine: l’intelligenza artificiale al cinema
L’informatica nasce a metà del secolo scorso, come prodotto delle ricerche militari che hanno preceduto e accompagnato la seconda guerra mondiale (proprio come la bomba atomica). Si sviluppa poi enormemente, nei decenni successivi, in seguito all’evoluzione della tecnologia elettronica. Il passaggio dai tubi a vuoto ai transistor e ai circuiti integrati permette una maggiore potenza di calcolo e una velocità di elaborazione enormemente superiore. Ma non solo. Si verifica una svolta: la trasformazione da macchine per il calcolo a macchine pensanti. Ma che cosa significa l’espressione
L'età della cometa
Benché gli astronomi ritengano le comete tra gli oggetti più antichi del Sistema solare, finora non disponevano di nessun elemento concreto che potesse aiutarli a determinare in modo sicuro la loro vera età. Grazie al materiale della cometa 81P/Wild 2 raccolto dalla sonda Stardust, però, questa valutazione è finalmente possibile.