fbpx All | Page 992 | Scienza in rete

All

Il prezzo dell'atomo

Sono stati i problemi di carattere economico, oltre che politico, che hanno indotto negli anni Ottanta all’abbandono del nucleare, sia pure in uno scenario politico, economico e ambientale assai diverso, ma anche in assenza di prospettive di sviluppo delle energie rinnovabili [1].

Sono di nuovo questi problemi che hanno rallentato la rinascita del nucleare, raffreddando molti entusiasmi iniziali e determinando la sospensione di molti progetti, ritardando quelli già avviati.

Un (troppo) caldo Mediterraneo

Autori: 

Quali saranno le conseguenze ecologiche, sanitarie, economiche e sociali del cambiamento climatico nei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo? Ne discutono in questi giorni a Roma più di cinquanta studiosi nella Conferenza Finale (23-25 Maggio 2011) del Progetto europeo Circe (Climate Change and Impact Research: the Mediterranean Environment). Centri di ricerca da tutta Europa, Nord Africa e Medio Oriente sintetizzeranno i risultati di quattro anni di lavoro comune sugli effetti del cambiamento climatico in una delle regioni più vulnerabili del Pianeta.

Indice: 
Read time: 3 mins

Il magma nascosto di Io

Autori: 

Una nuova analisi dei dati raccolti dalla sonda Galileo undici anni fa suggerisce l'esistenza di un oceano di magma sotto la superficie di Io, il vulcanico satellite di Giove.

Read time: 1 min

L’antimalarico solleva i CD4

Autori: 

Dopo la scoperta dell’efficacia di un trattamento precoce per bloccare la trasmissione dell’HIV, arriva un’altra buona notizia dal fronte, ormai un po’ troppo trascurato, della lotta all’AIDS. Anche in questo caso non si tratta di nuovi costosi farmaci o interventi inapplicabili nella parte del mondo più colpita dal flagello, ma, al contrario, di un rimedio familiare e già a portata di mano degli africani e degli altri abitanti dei paesi in via di sviluppo.

Read time: 1 min

Tasse più alte per studi migliori

Un gruppo di parlamentari (primo firmatario Pietro Ichino, più altri senatori PD, UDC e FLI) il 20 maggio hanno presentato un'interrogazione al governo invitandolo a contrastare la grave crisi organizzativa e  finanziaria che affligge le università seguendo l'esempio britannico sull'aumento delle tasse universitarie. A fine 2010 i Parlamento inglese ha approvato molto rapidamente una legge che consente alle università di aumentare le tasse annuali fino a un massimo di 9.000 sterline.