Intelligenza artificiale, cambiamenti climatici e migrazioni

Uno studio recentemente pubblicato su Nature Climate Change ha usato tecnologie avanzate per analizzare i dati radar sulle migrazioni degli uccelli nell'arco degli ultimi 24 anni, su tutti gli Stati Uniti continentali. I risultati di quest'analisi, che sarebbe stato impossibile fino a qualche tempo fa, hanno permesso di evidenziare un'anticipazione delle migrazioni primaverili che coinvolge centinaia di specie di uccelli. Ma che potrebbe non essere sufficiente per consentire loro di fronteggiare i cambiamenti climatici.
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Il momento in cui partire e in cui arrivare è di cruciale importanza per gli animali migratori. Il rischio è di raggiungere i siti riproduttivi quando le risorse non sono ancora, o non sono più, sufficienti per "metter su famiglia". La decisione degli uccelli migratori di lasciare i siti invernali per raggiungere quelli riproduttivi è affidata all'integrazione tra più informazioni, dal fotoperiodo alla temperatura. Proprio su quest'ultima pesa l'effetto dei cambiamenti climatici, il cui impatto sulle migrazioni è già finito nella lente di diversi studi scientifici.







