A volte basta uno stimolo, elettrico
Talvolta uno stimolo elettrico nel cervello può ristabilire condizioni di normalità in un malato. È il caso della DBS (Deep Brain Stimulation), stimolazione applicata contro il morbo di Parkinson e non solo.
Talvolta uno stimolo elettrico nel cervello può ristabilire condizioni di normalità in un malato. È il caso della DBS (Deep Brain Stimulation), stimolazione applicata contro il morbo di Parkinson e non solo.
In dieci anni i tassi di mortalità per tumori in Europa sono scesi del 9 per cento negli uomini e dell’8 per cento nelle donne. I dati sono stati pubblicati sugli Annals of Oncology da Carlo La Vecchia, capo del Dipartimento di epidemiologia dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano e da Fabio Levi, dell'Istituto di medicina sociale e preventiva, del Centre Hospitalier Universitaire Vaudois e dell'Università di Losanna, in Svizzera.
E così apprendiamo che il massimo ente di ricerca scientifica italiano ha come vicepresidente un creazionista - Roberto De Mattei, storico del cristianesimo, presidente della Fondaazione Lepanto - che dopo aver organizzato un convegno di antidarwiniani, ora ne pubblica gli atti in un libro (Evoluzionismo. Il tramonto di un'ipotesi, Cantagalli, 2009). «Dal punto di vista della scienza sperimentale entrambe le ipotesi sulle origini, sia l’evoluzionista che la creazionista, sono inverificabili. Su questi temi ultimi non è la scienza, ma la
Il numero delle aziende impegnate nelle scienze della vita e della salute è molto significativo. Sia in Europa che negli USA si stima che più del 20% del volume di affari in ambito nanotecnologico derivi da attività legate a scienze della vita, salute e prodotti farmaceutici, includendo dispositivi diagnostici e terapeutici, come i sistemi di imaging e di rilascio controllato di farmaci. Negli ultimi anni sono nate in Italia nuove imprese specializzate nel settore biotecnologico. Queste aziende, unitamente alle tradizionali farmaceutiche italiane, rappresentano un punto di
La medicina dei trapianti sta estendendo col tempo il suo campo d'azione, cosicché molte patologie diventano affrontabili attraverso il ricorso al cosiddetto allotrapianto, cioè il trasferimento di cellule vive, tessuti o organi da un essere umano a un altro. Ciò fa aumentare la domanda di tessuti e organi umani da parte dei pazienti. L'aumento della domanda non è tuttavia compensato da un adeguato aumento nell'offerta di tessuti e organi, provenienti da pazienti in morte cerebrale. Le conseguenze di questo squilibrio sono
Museo d'Arte in collaborazione con la Fondazione Antonio Mazzotta di Milano e con la partecipazione del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano e del Museo Cantonale d’Arte di Lugano