Sodoma (Tall el-Hammam) non fu distrutta dal fuoco divino, ma da quello celeste (evento Tunguska)

Gli scavi archeologici in corso fin dal 2006 a Tall el-Hammam, nella zona immediatamente a nord del Mar Morto, hanno portato alla luce un antico insediamento, ai suoi tempi il più grande della Valle del Giordano e la cui fondazione viene fatta risalire intorno al 4700 a.C. Dopo un lungo periodo di prosperità, improvvisamente, intorno al 1650 a.C. quella fiorente città andò incontro a una fine violenta e devastante. Le prove raccolte in uno studio pubblicato su Scientific Reports mostrerebbero l’origine di tale rovinosa distruzione: circa 3700 anni fa la città di Tall el-Hammam fu teatro dell’esplosione in atmosfera di un corpo celeste.
Nell'immagine: al di sotto della collina (tall, in arabo) sono sepolte le rovine di Tall el-Hammam, un’importante città del passato. Fu il centro nevralgico di un regno dell'età del bronzo che, ininterrottamente, dominò la valle del Giordano meridionale e l'intera regione per quasi 1.500 anni prima di essere cancellata da un immane cataclisma. Crediti: Tall el-Hammam Excavation Project / Trinity Southwest University
Gli scavi archeologici in corso a Tall el-Hammam, nella zona immediatamente a nord del Mar Morto, hanno portato alla luce un antico insediamento la cui fondazione viene fatta risalire intorno al 4700 a.C. Dopo un lungo periodo di prosperità, improvvisamente, intorno al 1650 a.C. quella fiorente città andò incontro a una fine violenta e devastante, seguita da un periodo di circa 600 anni di abbandono dell’intero territorio.








