La verità sulla guerra da un manuale di chirurgia

I tanti romanzi e film bellici in circolazione tendono inevitabilmente a permeare il cadere in battaglia di un alone romantico, complici le musiche struggenti e i commiati commoventi; chi ha operato sul campo conosce, però, il volto reale della guerra e ne vede la crudezza e l'oscenità. Sfogliare i manuali di chirurgia di guerra ci introduce a una visione più autentica della realtà. Immagine tratta da: John B. Roberts, War surgery of the face, 1919 (Archive.org).
Nel 1859, un uomo in viaggio d'affari da Ginevra, Henry Dunant, si aggirava sgomento sul campo di battaglia di Solferino, dove, in 16 ore, erano stati uccisi o feriti 40.000 soldati. Qualcuno ancora agonizzava in mezzo ai cadaveri, perché i soccorsi medici latitavano, difficili o non previsti e Dunant provò a organizzare le donne dei paesi vicini per portare aiuto come meglio poteva.








