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Quanto siamo diversi? Quanto possiamo essere uguali?

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Paolo Vineis e Luca Carra, autori del saggio Il capitale biologico (Codice 2022), tornano sul tema del contrasto alle disuguaglianze discutendo del libro Uguaglianza di opportunità. Sì, ma quale? (Laterza, 2022) con l'autrice Elena Granaglia. Se partecipare alla pari nel mercato dando le stesse opportunità è in gran parte illusorio, come sostiene Granaglia nel suo libro, quale altre vie esistono per garantire il massimo di uguaglianza fra le persone, così diverse per origini sociali e circostanze di vita? In cosa consiste l'uguaglianza di capacità? E come comporre queste politiche con il riconoscimento di valori quali merito e libertà?

 


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Difendiamo le università dagli assalti trumpiani, ma ripensiamo il loro ruolo sociale

I provvedimenti dell’amministrazione Trump contro il sistema universitario e della ricerca sono una inaccettabile violazione della libertà di ricerca e insegnamento. Ma c’è da chiedersi perché queste politiche abbiano un ampio consenso in una parte rilevante dell’opinione pubblica americana: una ragione profonda ha a che vedere con la crescente polarizzazione sociale della società americana e vede nelle università, soprattutto quelle più prestigiose, uno dei fattori che hanno ad essa contribuito. 

Inizio con una premessa fondamentale: i provvedimenti dell’amministrazione Trump contro il sistema universitario e della ricerca sono un'inaccettabile violazione della libertà di ricerca e insegnamento, una grave minaccia alla libera circolazione delle idee, e sono anche una manifestazione di miope stupidità di un’amministrazione che sembra non comprendere il ruolo che queste università (anche e soprattutto grazie alla loro apertura internazionale) hanno avuto nella costruzione della potenza tecnologica, economica, militare e culturale degli Stati Uniti.