Un rinnovamento continuo
In uno studio si suggerisce che il nucleo più interno della Terra è soggetto a un processo di continua fusione e solidificazione, un ciclo che lo porta a rinnovarsi completamente in 100 milioni di anni.
In uno studio si suggerisce che il nucleo più interno della Terra è soggetto a un processo di continua fusione e solidificazione, un ciclo che lo porta a rinnovarsi completamente in 100 milioni di anni.
Tutto ha inizio con il cinema. Nel 1895, i fratelli Auguste e Louis Lumière grano un breve film 35 mm, in bianco e nero, ovviamente muto. In esso viene rappresentato l'arrivo di un convoglio trainato da una locomotiva a vapore nella stazione ferroviaria della città di La Ciotat, sulla costa azzurra.
Per la prima volta, grazie all'impiego di misure satellitari, è stato possibile ottenere una stima affidabile della quantità d'acqua coinvolta nelle inondazioni che interessano il bacino fluviale dell'Amazzonia.
La scoperta in una baia canadese di impronte fossili lasciate oltre 300 milioni di anni fa da rettili preistorici avvalora l'ipotesi che furono proprio questi i primi vertebrati a diffondersi sulla terraferma.
L'analisi delle orbite stellari nella galassia Segue 1 indicherebbe la presenza di una elevatissima concentrazione di materia oscura, la più elevata mai individuata finora in una galassia.
Scoperta nel 2007, Segue 1 venne inizialmente considerata un semplice ammasso stellare strappato dalla Via Lattea alla galassia nana del Sagittario. Le osservazioni effettuate alle Hawaii e in Australia riguardanti la composizione chimica del migliaio di stelle che la compongono, però, hanno alla fine appurato che possiede tutte le carte in regola per essere catalogata come galassia.
Vi sono proteine, come la beta amiloide o la tau, che si accumulano nel cervello dei malati di Alzheimer, e sono quindi oggetto di molti studi per comprendere meglio la demenza e trovare il modo di sconfiggerla. Sull'ultimo numero di Archives of Neurology, per esempio, due articoli e un editoriale sono dedicati al dosaggio di queste proteine per individuare i malati di Alzheimer o coloro che lo stanno diventando.
Quest'ultima possibilità, per le implicazioni che possiede, è dirompente, e merita una messa a fuoco.
Un recente esperimento conferma che le figure di interferenza prodotte da tre fenditure si possono spiegare come combinazione delle figure generate dalle fenditure singole o in coppia.
Noi cittadini milanesi, italiani e del mondo ci rivolgiamo a Lei, signor Sindaco, nel rinnovato tentativo di fermare lo scempio del parcheggio di piazza Sant'Ambrogio.