fbpx May 2018 | Scienza in rete

May 2018

La medicina di precisione si chiama All of Us

All of Us Research Program. Credit: National Institutes of Health. Licenza: Public Domain.

Il percorso di avvio sotto l’egida dei National Institutes of Health (NIH) ha richiesto qualche anno, ma finalmente il 6 maggio il programma All of Us Initiative è stato lanciato. Il direttore Eric Dishman in un’intervista contestuale al lancio resa a STATnews, ha definito All of Us come “scienza che si sbarazza della medicina taglia-unica”.

Veli di cristallo: donne ricercatrici e Islam

Copertina del documentario 'Veli di cristallo. Donne e Islam nell'Italia della ricerca scientifica', di Ilaria Ampollini e Alberto Brodesco.

Un video di 8’ minuti racconta le testimonianze di nove ricercatrici, raccolte grazie al Premio Bassoli 2016. Tante le tematiche affrontate: dal soffitto di cristallo alla discriminazione; dalla scelta di fare ricerca al rapporto tra fede islamica e conoscenza.

Telegramma al Presidente della Repubblica STOP

Davide Vannoni, a sinistra,  e Giuseppe Conte, a destra.

In vista della consultazione al Quirinale del candidato alla presidenza del Consiglio, il Gruppo 2003 per la ricerca scientifica ha inviato il seguente telegramma al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella:

Il Gruppo 2003 per la ricerca scientifica, che raduna ricercatori italiani di chiara fama a livello internazionale, ritiene che non sia possibile avere un Presidente del consiglio che abbia sostenuto l'utilizzo di stamina. Cio' determinerebbe un grave pregiudizio nazionale e internazionale alla credibilità del futuro governo.

La lunga storia della biodiversità

La Coppa di Arkesilas conservata al Cabinet des médailles: Arcesilao II di Cirene assiste alla pesatura del silfio. Licenza CC BY 2.5

I cambiamenti climatici, per via della oggettiva gravità del tema, dell’impatto che gli eventi estremi (ondate di calore, siccità prolungate, uragani) hanno sui cittadini e della (relativa) comprensibilità del tema, hanno attirato l’attenzione dell’opinione pubblica, dei media e delle istituzioni più di altri temi ambientali, altrettanto gravi e seri, causati dalle attività umane.

Un farmaco è più sicuro se non costa troppo

Pill capsules in hands. Credit: Daniel Foster / Flickr. Licenza: CC BY-NC-SA 2.0.

Mi affaccio in farmacia, vedo la coda al banco e giro sui tacchi. Quel che volevo non è urgente, e neppure essenziale. Esco dietro a un mio coetaneo, a occhio e croce, che regge due sporte di confezioni e calcolo mentalmente che la media tra noi due, alla Trilussa, dovrebbe corrispondere ai dati ufficiali, secondo cui ogni italiano, dalla nascita al punto di morte, assume ogni giorno una dose di medicinale. Con una spesa totale di quasi 30 miliardi di euro l’anno.

Svuotare gli arsenali, costruire la pace

Bomba nucleare B61 - Credit: photo by Kelly Michals - Flick. Licenza: CC BY-SA 2.0.

 

Il 20 e 21 aprile 2018 si è tenuta a Ischia la terza edizione del convegno “Svuotare gli arsenali, costruire la pace”. Il convegno, che aveva come scopo principale quello di sensibilizzare l’opinione pubblica, soprattutto giovanile, sui temi del disarmo e della costruzione della pace, si è articolato in tre diverse tavole rotonde, ciascuna delle quali ha trattato un tema specifico: il Trattato di Proibizione delle Armi Nucleari (TPMW); le Armi Nucleari Tattiche in Europa; le Armi cibernetiche, armi autonome e infrastrutture critiche.