fbpx January 2018 | Scienza in rete

January 2018

I comunisti sulla Luna

Foto originale di Jurij Gagarin durante il training fatta da un fotografo anonimo. Pubblico dominio. Credit: TASS. Immagine delle stelle e delle galassie ripresa dall'Hubble Space Telescope. Pubblico dominio. Credit: NASA - Immagine composta da Robert Couse-Baker - Licenza: CC BY-SA 2.0.

Il 31 gennaio 1958, sessant’anni fa, gli Stati Uniti d’America posero in orbita Explorer I. Iniziava così l’avventura americana nello spazio. Preceduta e per molti anni superata da quella dell’Unione Sovietica, come sostengono e dimostrano Stefano e Marco Pivato in un libro, I comunisti sulla Luna, pubblicato da Il Mulino (2017, pagg. 240, € 16,00).

L'insostenibile leggerezza della giustizia artificiale

"Scales of Justice". Credit: photo by North Charleston - Licenza: CC BY-SA 2.0.

Ogni giorno, i giudici sono chiamati a deliberare il futuro di un uomo e di una donna che ha commesso un reato sulla base del rischio che se rilasciato ne compia un altro. Questioni come “quanti anni dovremmo dare a una donna bipolare condannata per omicidio?”, “Dovremmo mandare in galera un giovane stupratore in attesa di processo e quindi innocente fino a sentenza, o rilasciarlo su cauzione con la possibilità che stupri altre donne se colpevole?”. 

La comunicazione "virale" delle cellule

Drosophila melanogaster. Credit: Photo by André Karwath - Creative Commons - License: CC BY-SA 2.0.

Il genoma degli organismi eucariotici è disseminato di DNA di origine virale o trasposoni, di cui si compone circa la metà della maggior parte del genoma dei mammiferi e che si sono integrati nel loro DNA centinaia di milioni di anni fa. La maggior parte di questi residui virali sono inattivi, ma osservazioni scientifiche sempre più frequenti indicano che le sequenze codificate da questi elementi siano in realtà responsabili di nuove funzioni ed elementi regolatori identificati recentemente.

Due minuti a mezzanotte

Orologio dell'apocalisse, posizionato a 2 minuti alla mezzanotte il 26 gennaio 2018. Credit: Ryanicus Girraficus / Wikimedia Commons. Licenza: CC0 1.0.

Le preoccupazioni quotidiane, i problemi immediati e più vicini ci fanno dimenticare o rimuovere i pericoli che tutta l’umanità sta correndo a causa della minaccia legata alla stessa presenza delle armi nucleari e ai cambiamenti climatici che stanno modificando le condizioni di vita sul nostro pianeta.

Jean Améry e l’infezione lunga del lager

Prigionieri in una delle baracche a Buchenwald: in seconda fila, settimo da sinistra, Elie Wiesel - Credits: Photo by Private H. Miller. (Army) - U.S. Defence Visual Information Center - Licenza: Pubblico dominio

Stando alle statistiche, il suicidio è frequente nella popolazione carceraria e lo è particolarmente tra i detenuti in attesa di giudizio, angosciati dall’incertezza della propria sorte e tra i condannati all’ergastolo, annichiliti dalla sua certezza.

La clonazione non è solo scienza

I macachi Zhong Zhong e Hua Hua sono i primi primati creati con lo stesso metodo usato per la pecora Dolly. Credit: Image by Institute of Neuroscience/ Chinese Academy of Sciences.

L’identità comincia dal nome, e per fortuna i due macachi clonati a Shangai hanno nomi diversi, ancorché doppi: Zhong Zhong e Hua Hua. Dal punto di vista della ricerca di base la nuova clonazione non è una novità: la tecnica utilizzata è la stessa di Dolly, il trasferimento di nucleo. Anche se - come spiega Carlo Alberto Redi - questa volta i ricercatori cinesi sono riusciti evidentemente ad agire sulla regolazione genica in modo da disinnescare i sistemi di controllo che impediscono di solito alla cellula somatica di tornare al punto di partenza per avviare un nuovo differenziamento.

I colori del bosone di Higgs

Immagine tratta dalla brochure della mostra "I colori del bosone di Higgs". Credit: CREATIONS, CERN / CMS, INFN.

Un progetto di “arte e scienza partecipate”, in un contesto - è il caso di dirlo - unico al mondo. Il progetto partecipato consiste in una mostra che propone 55 opere di studenti delle terze e quarte classi dei licei classici, scientifici e artistici di Firenze insieme a 26 opere di artisti contemporanei, provenienti dalla collezione art@CMS del CERN di Ginevra.

Il futuro della sanità in Italia: l'appello di Rete Sostenibilità e Salute

Sala degenza dell'ospedale civile di Legnano in una foto di inizio '900. Credit: Wikimedia Commons. Licenza: Public Domain.

Pubblichiamo l'appello della Rete Sostenibilià e Salute per un confronto sui programmi per la salute dei cittadini in vista delle prossime elezioni politiche. La base di questo confronto è un documento che tocca sette temi: conflitti di interesse, eccessi diagnostici e terapeutici, fondi sanitari, legge sui vaccini, finanziamento del Sistema Sanitario Nazionale, ticket sanitari e, infine, i determinanti ambientali, economici e sociali della salute. Per ciascuno di questi punti vengono suggeriti degli interventi correttivi.

La razza bianca? Cinque domande e una mozione

Ku Klux Klan mascotte. Cerimonia di iniziazione ad Atlanta, Georgia, 24 luglio 1948. Credit: Image Editor / Flickr. Licenza: CC BY-SA 2.0.

In questi giorni si è tornato a parlare di diversità umana dopo che un esponente politico lombardo ha invocato un argine a difesa della “razza bianca”, la quale (lui dice) sarebbe messa a repentaglio dagli attuali flussi migratori massicci e senza controllo. Lascio ad altri e più competenti il compito di chiarire gli aspetti demografici e sociali del problema, provando a concentrarmi su quelli più squisitamente antropologici.

Gioseffo Zarlino e l’armonia del mondo

Suonatore di liuto Caravaggio, dettaglio partiture

Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, "Suonatore di liuto" (particolare), olio su tela (1596 ca) - Ermitage, San Pietroburgo.

Sono trascorsi poco più di cinquecento anni dal 1517, anno di nascita di Gioseffo Zarlino, musicista e teorico musicale, maestro di cappella di san Marco a Venezia e grande intellettuale del Rinascimento, con interessi e pubblicazioni nei più diversi ambiti del sapere. Ciò che oggi soprattutto si ricorda di lui è la sua opera come teorico musicale. Egli cercò instancabilmente di accordare la pratica musicale con l’armonia pitagorica del mondo, purtroppo irrimediabilmente lontana da ciò che i musicisti e i liutai sapevano e facevano.