Cancro: malattia genetica
Intervento di Giorgio Scita, group leader dell'unità IFOM dinamica della regolazione del segnale e della motilità cellulare, durante il convegno "Oncologia molecolare"
Intervento di Giorgio Scita, group leader dell'unità IFOM dinamica della regolazione del segnale e della motilità cellulare, durante il convegno "Oncologia molecolare"
Il confronto tra immagini acquisite in tempi diversi ha permesso agli astronomi di chiarire che alcuni cambiamenti nei canaloni si Marte non possono essere attribuiti all'azione dell'acqua, bensì a quella dell'anidride carbonica.
L'Osservatorio sulla Ricerca (http://www.osservatorio-ricerca.it/) propone di firmare un appello per una Ricerca di Qualità che volentieri riprendiamo e rilanciamo.
Un disastro! Uno tra i tanti che l'Italia di questi anni si trova ad affrontare. L'ennesimo colpo alle infrastrutture culturali, scientifiche e tecnologiche del Paese. Una zavorra che potrebbe far affondare definitivamente il sistema nazionale della conoscenza.

La Deep Brain Stimulation è una tecnica che consente di inserire bilateralmente e a tempo indeterminato alcuni elettrodi nel cervello umano, in modo da stimolarne alcuni specifici nuclei. Gli elettrodi sono alimentati da una batteria che viene impiantata sotto cute.
Alla Prima Conferenza nazionale della ricerca sanitaria di Cernobbio il ministro della Salute Ferruccio Fazio ha annunciato lo stanziamento di 10 milioni di euro per finanziare ricerche congiunte fra ricercatori italiani all'estero e in Italia. All'anagrafe dei ricercatori espatriati si sono iscritti per ora in 245. Il ministro Gelmini invece ricorda i 50 milioni di euro del Programma Rita Levi Montalcini, i bandi per i distretti tecnologici nel Mezzogiorno (915 milioni di euro), l'importante novità dell'Agenzia nazionale per la valutazione delle ricerche e i riordino degli enti.
La scoperta in una caverna nel Sud della Cina di resti fossili umani databili con estrema precisione obbliga ad anticipare di oltre 60 mila anni la prima presenza dell'uomo moderno in Asia.
Adesso sembra tutto facile, ma quando David Hume – nel 1951 – ebbe l’idea di trapiantare un rene ad una donna che stava per morire, fu molto criticato. I chirurghi di allora erano contro, tanto che per anni il dottor Hume – che lavorava a Boston – non ebbe il coraggio di presentare i risultati delle sue ricerche a nessun congresso. Il primo trapianto di rene fu a Boston (due giorni prima di Natale del 1954). E’ stato merito di Joseph Murray, un chirurgo plastico, e del nefrologo John Merrill. Ronald e Richard Herrick erano gemelli identici: Richard, che altrimenti sarebbe morto, dopo
Assunta Croce, responsabile IFOM per la scuola, introduce il convegno "Oncologia molecolare: i traguardi e le sfide della ricerca scientifica". L'intervento descrive l'Istituto FIRC di Oncologia Molecolare.