March 2014
Il futuro di HyQ, il robot quadrupede dell'IIT
Nuovi successi per HyQ, il robot quadrupede dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) progettato per aiutare l’uomo in situazioni di pericolo: i ricercatori gli hanno insegnato a camminare su pietre, come per percorrere il guado di un fiume, e su pareti inclinate simili a passaggi di montagna. Il robot, inoltre, è in grado di pianificare i propri movimenti in base alla mappa dell’ambiente circostante che realizza grazie a un sistema di visione tridimensionale.
In principio fu il bit
In principio fu il bit. Sì, il quanto d’informazione.
L’atomo della computazione. Poi furono la materia e l’energia.
E finalmente
dopo il Bit Bang, la grande
esplosione informatica, prese forma il nostro universo, occupando tutti gli
spazi di libertà lasciati dal programma.
È questa l’idea archetipica che vanno proponendo da
alcuni anni fisici, come Seth Lloyd
ed Edward Fredkin; matematici, come
Gregory Chaitin; e fisici matematici, come Stephen Wolfram. Ed è questa la
Martedì 25 marzo 2014
Ecco la quarta trasformazione del neutrino
L’esperimento OPERA ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN ha fotografato il quarto neutrino “trasformista”. Partito dal CERN di Ginevra di tipo muonico, il neutrino è infatti arrivato, dopo aver percorso 730 km attraverso la crosta terrestre, ai Laboratori del Gran Sasso come neutrino tau. L’importante risultato è stato oggi annunciato nel corso di un seminario ai Laboratori del Gran Sasso.
Il vincitore: Giorgio Volpi
Martedì 25 marzo all’Accademia delle Scienze di Torino si é svolta la cerimonia di premiazione del Premio GiovedìScienza.
La 3a edizione è stata vinta da Giorgio Volpi del Dipartimento di Chimica dell'Università degli Studi di Torino.
Elogio delle università statunitensi. Conservano la memoria del Paese fragile
Garattini: “No alle autorizzazioni fai da te di medicinali"
Sul numero di OGGI in edicola domani, nella sua settimanale rubrica, Silvio Garattini, Direttore dell’IRCCS-Istituto di Ricerche Farmacologiche ‘Mario Negri’, mette in guardia dai pasticci delle autorizzazioni di medicinali fai da te. “Ogni giorno- scrive Garattini - si assiste ad un pasticcio nel campo della salute.
Armi nucleari in Europa
Alle tante questioni prese in considerazione nelle analisi della situazione che si è creata in Ucraina e dei conseguenti pericoli per la sicurezza internazionale bisogna aggiungerne una, non sempre presente, ma fondamentale: quali sarebbero oggi i termini del problema se sul territorio dell'Ucraina fossero ancora installate le circa 2000 testate nucleari strategiche che furono invece rimosse dopo la dissoluzione dell'Unione Sovietica.