fbpx March 2019 | Scienza in rete

March 2019

Il futuro incerto della salute

Crediti: PxHere. Licenza: CC0

Negli ultimi mesi sono stati pubblicati due agili libri da parte di protagonisti della sanità italiana: Giuseppe Remuzzi, direttore dell’Istituto di Ricerca Mario Negri e Walter Ricciardi, già Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità e Presidente della World Federation of Public Health Associations.

Le notizie di scienza della settimana #94

L'esperimento LHCb del CERN di Ginevra ha rilevato un'asimmetria nei processi di decadimento di due mesoni, chiamati D0 e anti-D0, il primo contenente un quark charm e il secondo contenente un anti-quark charm. Materia e antimateria si comportano dunque diversamente anche nel caso di questo quark (risultati analoghi erano già stati osservati per i quark strange e bottom). La misurazione era stata già tentata da altri esperimenti in passato che però non avevano statistica sufficiente a raggiungere conclusioni robuste. Grazie alla grande quantità di dati accumulata dall'LHC dal 2011 al 2018, gli scienziati sono stati in grado di osservare l'effetto. Il meccanismo, previsto dal Modello standard delle particelle, contribuirebbe a spiegare lo squilibrio tra la quantità di materia e antimateria presenti nell'Universo. Nell'immagine: l'esperimento LHCb nel settembre del 2008. Credit: CERN / Peter Ginter. Licenza: Terms of use for CERN audiovisual media.

Statisticamente significativo: un concetto da abbandonare

Bennu, l’asteroide inaspettato

Bennu

A differenza di quanto si riteneva, la superficie di Bennu è molto tormentata e costellata di numerosi massi. Appare oltremodo evidente già in questa immagine raccolta dalla sonda OSIRIS-REx lo scorso dicembre, appeno giunta nei pressi dell’asteroide. Crediti: NASA/Goddard/University of Arizona

Bennu, il piccolo asteroide studiato da vicino dalla sonda OSIRIS-REx, è stato protagonista di diversi articoli e interventi scientifici. Le immagini hanno rivelato una superficie inaspettatamente irregolare e sassosa che può rendere difficile la raccolta dei campioni da parte della sonda, prevista per la fine di luglio 2020; altra grossa sorpresa per gli astronomi è stata l'individuazioni di getti polverosi emessi Bennu. Gran parte delle particelle di questi getti si disperdono nell'atmosfera, mentre altre rimangono a orbitare intorno all'asteroide per poi tornare alla sua superficie: è la prima volta che si osserva questo fenomeno, i cui meccanismi sono ancora ignoti. Confermata, infine, la struttura interna costituita da frammenti di ogni dimensione tenuti assieme dalla forza di gravità, mentre uno studio su Nature Communications fornisce la precisa rilevazione del regime di rotazione dell'asteroide

TAV Torino-Lione: analisi costi-benefici a confronto

Cretiti: Nick Youngson/Alpha Stock Images. Immagine originale: Picpedia.org. Licenza: CC BY-SA 3.0

L’analisi costi-benefici della TAV è stata resa nota a metà febbraio 2019. I risultati dell’analisi vedono un saldo negativo tra benefici e costi sull’ordine di 7-8 miliardi di euro di valore attuale netto del progetto, che risulta quindi largamente svantaggioso per la collettività internazionale e, di riflesso, per quella italiana. Con quest'articolo, proviamo a ripercorrere il processo seguito nelle due analisi (2011 e del 2019), per fornire a chi legge strumenti per quanto possibile neutrali per farsi una propria idea sul progetto e sulla sua valutazione

Diminuisce la mortalità per tumore in Europa

Crediti: rawpixels.com/Pexels. Licenza: Pexel License

I tassi di mortalità per il tumore della mammella nella UE nel 2019 diminuiranno di circa il 9% rispetto ai tassi registrati nel 2014, grazie a miglioramenti nello screening e nel trattamento della malattia. Il cancro al polmone rimane la principale causa di morte per tumore in entrambi i sessi, con un tasso di mortalità in diminuzione negli uomini e in aumento nelle donne. Tra i dieci siti tumorali in studio, il tumore del pancreas è l’unico a non mostrare andamenti favorevoli in entrambi i sessi

L'erosione culturale in scimmie e altri animali

Per preservare la biodiversità, gli sforzi di conservazione dovrebbero tenere in conto anche la cultura e la diversità culturale degli animali, perché influenza la diversità fenotipica di una specie nel suo complesso e la sua adattabilità al variare delle condizioni ecologiche. Uno studio pubblicato su Science riporta come l'impatto umano, diretto e indiretto,  abbia un effetto significativo di diminuzione della diversità culturale nelle popolazioni di scimpanzé in Africa, senza che compaiano innovazioni in grado di mantenere l'equilibrio: un dato deleterio per la specie, che presenta un minor potenziale di adattamento culturale e quindi di capacità di mettere in atto comportamenti nuovi

Le notizie di scienza della settimana #93

Libro Bianco

Il libro "La ricerca scientifica in Italia per una società sostenibile e sicura", redatto dal Gruppo 2003 per la ricerca e pubblicato da Zadig, verrà presentato il 20 marzo a Roma in occasione del convegno annuale del Gruppo 2003 presso l'Accademia dei Lincei. Nel libro vengono declinati i temi di sostenibilità e sicurezza dal punto di vista dell'economia, della salute, dell'ambiente, del cyberspazio, della sicurezza e dell'alimentazione. Qui il programma della giornata. Per partecipare all'evento è necessario mandare un'email a questo indirizzo.

Sviluppo sostenibile 

"La ricerca scientifica in italia per una società sostenibile e sicura"

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Prima parte

Seconda parte

Si terrà all'Accademia dei Lincei, il 20 marzo, il convegno annuale del Gruppo 2003. Nell'occasione sarà presentato il libro "La ricerca scientifica in Italia per una società sostenibile e sicura": per trattare il tema cruciale della scurezza dei cittadini, saranno fatte valere le ragioni della ricerca scientifica, che ha molto da dire sul tema

La ricerca di punta è senza lucro

Ricerca medica

Crediti: Belova59/Pixabay. Licenza: Pixabay License

Pur non essendo il contributo più consistente alla ricerca medica, i finanziamenti delle non profit hanno il vantaggio di una valutazione rigorosa e indipendente dei progetti e la natura competitiva dei bandi. Questi oltre 300 milioni di euro, che rappresentano un decimo degli stanziamenti in ricerca medica, vanno a finanziare le ricerche di punta, e i ricercatori si rivolgono prevalentemente alle onp per tenere viva la ricerca indipendente e di base italiana. Il finanziamento nella ricerca biomedica rappresenta solo una frazione dell'intera ricerca italiana che, nonostante il netto divario di finanziamenti rispetto ad altri Paesi, si mantiene al vertice delle classifiche mondiali

Da bocciare il Piano nazionale per l'energia e il clima

Crediti: Kevin Smith/Flickr. Licenza: CC BY 2.0

Pubblichiamo il documento del gruppo di scienziati Energia per l’Italia sul Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima proposto dal Governo Conte. Alla luce degli Accordi di Parigi sul clima, il primo obiettivo che ogni Paese dovrebbe proporsi oggi è una rapida transizione energetica. Il Piano proposto dal Governo non prevede e non propone una drastica riduzione dell’uso dei combustibili fossili, né una forte espansione delle rinnovabili. Inoltre, non accenna alla necessità di facilitare, con opportune infrastrutture, la mobilità pedonale e ciclistica.