fbpx Tutti i festival a portata di app | Scienza in rete

Tutti i festival a portata di app

Primary tabs

Tempo di lettura: 1 min

Top 100 Culture and Science Festivals Italy è una app dedicata ai festival di cultura e scienza in Italia. L'app fornisce informazioni generali sulle 100 più importanti manifestazioni culturali e scientifiche italiane.

L'app è curata dall'Associazione Fanatic About Festivals che organizza da qualche anno il Festival of Festivals. Festival of Festivals è un congresso italiano per gli operatori degli eventi culturali.
Durante la manifestazione è prevista anche la consegna dei FoF Awards, premi dedicati ai migliori festival dell'anno. Nell'ultima edizione, che si è tenuta a Bologna lo scorso novembre, sono stati premiati, tra gli altri, Festival della Scienza, L'Innovazione responsabile e RoBOt Festival di Bologna.

[video:http://www.youtube.com/watch?v=9o3qmsRI8uc]

Top 100 Culture and Science Festivals Italy esiste anche nelle versioni (a pagamento) cinema, musica e teatro.

Anteprime dell'app:

FoF 1FoF 2FoF 3FoF 4


Scienza in rete è un giornale senza pubblicità e aperto a tutti per garantire l’indipendenza dell’informazione e il diritto universale alla cittadinanza scientifica. Contribuisci a dar voce alla ricerca sostenendo Scienza in rete. In questo modo, potrai entrare a far parte della nostra comunità e condividere il nostro percorso. Clicca sul pulsante e scegli liberamente quanto donare! Anche una piccola somma è importante. Se vuoi fare una donazione ricorrente, ci consenti di programmare meglio il nostro lavoro e resti comunque libero di interromperla quando credi.


prossimo articolo

Non è la fine del mondo. E un pianeta sostenibile è (ancora) possibile

Due mani a coppa che proteggono una piantina che nasce, su sfondo verde

I problemi ambientali e la crisi climatica sono senz'altro seri, ma affrontabili con azioni concrete e basate sui dati. È il punto centrale del saggio Non è la fine del mondo di Hanna Ritchie. Con un approccio ottimistico e critico, possiamo conciliare sviluppo sostenibile e salvaguardia ambientale, evitando scorciatoie come la decrescita demografica ed economica. 

Il negazionismo ambientale e climatico è completamente infondato, perché il problema dell’inquinamento e quello del riscaldamento globale sono assai seri e richiedono misure radicali. Altrettanto infondata, tuttavia, è la convinzione che ormai non vi sia più nulla da fare, perché stiamo andando verso il disastro. Nel suo libro Non è la fine del mondo. Come possiamo costruire un pianeta sostenibile (pubblicato in italiano da Aboca Edizioni), Hanna Ritchie ci spiega che le soluzioni sono possibili.