fbpx In cammino verso la COP27 | Scienza in rete

Il cammino verso la COP27, tra tensioni ucraine e mutati scenari geopolitici

Primary tabs

Tempo di lettura: 1 min
--

Le tensioni in Ucraina che vedono coinvolti molti paesi, la pandemia e la cronaca quotidiana hanno nuovamente messo in secondo piano l'attenzione sui negoziati climatici. Riprendiamo le fila della COP26 e vediamo come gli attuali eventi geopolitici internazionali possono influenzare il cammino verso la COP27. Lo facciamo con Federico Brocchieri, esperto di negoziati climatici che ha partecipato alla COP26 per la trasparenza nel supporto alle azioni di mitigazione e adattamento, e con Jacopo Bencini, esperto di diplomazia climatica e policy advisor per Italian Climate Network.

Interviste, sigla e montaggio: Jacopo Mengarelli
Crediti e fonti
UNFCCC, Glasgow Climate Pact
National Anthem of Ukraine
Guardian News, Biden warns Russia will invade Ukraine 'in the next few days'
NBC News, Putin Blames U.S. And NATO For Ukraine Crisis
Palazzo Chigi, #COP26 World Le aders Summit, conferenza stampa del Presidente Draghi
United Nations, David Attenborough, difensore del popolo per la #COP26, discorso ai leader mondiali | Azione per il clima
Articoli correlati

Scienza in rete è un giornale senza pubblicità e aperto a tutti per garantire l’indipendenza dell’informazione e il diritto universale alla cittadinanza scientifica. Contribuisci a dar voce alla ricerca sostenendo Scienza in rete. In questo modo, potrai entrare a far parte della nostra comunità e condividere il nostro percorso. Clicca sul pulsante e scegli liberamente quanto donare! Anche una piccola somma è importante. Se vuoi fare una donazione ricorrente, ci consenti di programmare meglio il nostro lavoro e resti comunque libero di interromperla quando credi.


prossimo articolo

Le cause del dilagare dei pensieri suicidi in adolescenza

Analizzando le risposte di un campione di oltre 4.000 studenti italiani, una ricerca del gruppo MUSA del CNR ha evidenziato l’importanza del deterioramento delle relazioni umane nella nascita di pensieri suicidi in adolescenza. È un risultato che conferma quanto suggerito da altri studi ed evidenzia l’urgente bisogno di interventi mirati e contestualizzati, e anche il ruolo centrale e cruciale della scuola nel sostegno del benessere relazionale giovanile.

Crediti immagine: Andreea Popa/Unsplash

Negli ultimi anni la ricerca scientifica ha iniziato ad approfondire l’analisi delle ideazioni suicidarie, anche a causa del loro dilagare. Questi pensieri, diversamente dal suicidio, costituiscono un oggetto di studio su cui è possibile raccogliere dati direttamente dai soggetti coinvolti nel problema. Uno studio su un campione di oltre 4.000 studenti e studentesse delle scuole superiori svolto dal gruppo MUSA del CNR sottolinea l’importanza del deterioramento delle relazioni umane nella nascita di pensieri suicidi in adolescenza.