May 2014
Un'assemblea costituente per ripensare la scuola
Vent'anni di conquiste contro il cancro ma c'è ancora tanto da fare
Big Data, George Orwell e la società dell’informazione
Il
Merriam-Webster's Collegiate Dictionary, uno dei più importanti dizionari della
lingua inglese, nel suo ultimo
aggiornamento del 2014 ha introdotto oltre 150 tra nuove parole e
definizioni ulteriori di parole già
esistenti, molte delle quali fanno parte del settore della scienza e della
tecnologia.
Oltre a “crowdfunding”, “gamification”, “hashtag”, termini che hanno
caratterizzato fortemente il panorama del web e dei Social Media nell’ultimo
Come ci cambierà la vita il Dna modificato?
L’input green dell’Europa per una crescita intelligente
Nel pieno di
una fase critica di mutamento dell’economia mondiale, l’Italia, prima ancora
del resto d’Europa, si è distinta per l’inadeguata rilevanza data alla cultura
e allo sviluppo della conoscenza scientifica e tecnologica.
Ciò ha creato un
divario notevole con diversi Paesi europei, come la Germania, ma anche con
Giappone e Stati Uniti, che sono diventati veri e propri leader della
rivoluzione della cognitive-cultural economy.
Ad oggi, però, il quadro economico
mondiale si sta pian piano modificando: le economie più consolidate devono fare
I microbi abitano la placenta umana
I ricercatori del Baylor College of Medicine di Houston
hanno scoperto una piccola comunità di batteri che vive in un luogo molto improbabile:
la placenta, l'organo deputato agli scambi metabolici tra la madre e il feto.
Lo studio ribalta le ipotesi di molti esperti che indicavano la placenta
come sterile. La ricerca fa parte di uno sforzo scientifico più ampio che ha come obiettivo lo studio del microbioma umano: “Human Microbiome
Project”.
I batteri, virus e funghi che colonizzano il corpo umano influenzano la
Come l’economia della conoscenza può aiutare l’ambiente
Nonostante la richiesta della qualità ambientale continui a crescere nel nostro Paese e nel mondo, l'impatto assoluto delle azioni umane sull'ambiente è anch'esso in forte aumento. Di conseguenza ne aumenta il consumo e quindi l’impatto sull’ambiente. L'impatto sull'ambiente dipende dunque da quanti siamo, da quanto ognuno di noi consuma e dalla qualità del consumo, concetto che si traduce in un'equazione: I=PAT dove I sta per impatto ambientale dell'intera economia umana, P per popolazione, A per affluenza
Fuori dalla crisi con l’economia della conoscenza
Le politiche e
le decisioni delle istituzioni europee sono alla ribalta, soprattutto in ambito
economico, ma se è facile focalizzare la propria attenzione sulla rigidità
della troika non è altrettanto semplice alzare lo sguardo e inquadrare tali
indicazioni nelle strategie che le determinano.
Periodicamente la Commissione Europa
fissa le proprie strategie di intervento in piani e programmi decennali: è nata
così nel 2000 la Strategia
di Lisbona seguita nel 2010 dalla Strategia Europa 2020. Sembra interessante