Scienziati senza scarpe (ma guidati dalla curiosità)
Mi capita spesso durante un viaggio, vuoi in treno, vuoi in aereo, di scambiare due chiacchiere con chi mi sta seduto vicino. Inevitabilmente a un certo punto arriva la domanda: “E lei che lavoro fa?”. Ho due possibili risposte. Se la conversazione è gradevole e mi fa piacere continuarla, rispondo che sono un astronomo; se invece non vedo l’ora di riprendere la lettura del libro che ho con me, oppure sono un po’ stanco e desidero sonnecchiare, rispondo