fbpx September 2016 | Page 3 | Scienza in rete

September 2016

Gli uccelli migratori e gli alianti del futuro

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Uno studio dell’ICTP di Trieste rivela i segreti del volo di questi straordinari viaggiatori simulandone la strategia di navigazione in flussi d’aria turbolenti. A essi si potranno ispirare gli aerei senza motore di domani.

Foto: Copyright Davide Finzi Carraro, Sulla rotta dei grifoni: www.alpeadriaflights.net

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L’ Asia vola, anche senza le ali del Dragone cinese

Toglietele pure la Cina e l’Asia resterà comunque un top player sulla scena mondiale della ricerca scientifica e dello sviluppo tecnologico (R&S). Con 859 miliardi di dollari (a parità di potere di acquisto delle monete), pari al 41,8% della spesa totale mondiale, l’Asia (Cina inclusa), è di gran lunga il continente che in questo 2016 investirà di più in R&S.

Asia, top player della ricerca

L’uomo che ha camminato sulla Luna

“Occorre essere giovani per avere voglia di innovare spingendosi al di là dei limiti fino ad ora raggiunti?”. A giudicare da No dream is too high, il nuovo libro di Buzz Aldrin, l’età conta proprio poco. A 86 anni suonati, l’indomito Buzz scrive un inno all’innovazione basato sulle lezioni imparate da un uomo che ha camminato sulla Luna, come recita il sottotitolo.  

Conferenza ISEE: cambiamento climatico e salute

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Il secondo giorno della Conferenza internazionale di epidemiologia ambientale ISEE 2016 (Roma, 1-3 settembre) si è aperta con una benedizione non formale di papa Francesco rivolta ai 1500 delegati presenti: “La vostra ricerca fornisce davvero un legame essenziale fra la custodia della nostra casa comune e la promozione della salute, del benessere e della dignità di tutte le persone. Questo accresce non soltanto la nostra conoscenza del mondo e delle sue risorse naturali, ma anche il bisogno di sobrietà e di umiltà a livello individuale e comunitario”.

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La Cina, nuova potenza mondiale in ricerca e innovazione

Si chiama QUESS. Ha raggiunto la base di lancio di Jiuquan a giugno. E quando, entro il mese di agosto, sarà messo in orbita, diventerà il primo satellite per comunicazioni quantistiche al mondo con molte ambizioni: realizzare una svolta nella criptografia, rendendo la trasmissione di messaggi intrinsecamente sicura, testando le leggi della meccanica quantistica e, in particolare, verificando il “quantum entanglement”, la correlazione a distanza tra particelle quantistiche, a scala globale. Davvero una bella impresa, se riuscirà.