August 2014
Sapere e ricerca per il benessere
Orizzonti energetici al futura festival
La rivoluzione verde in campo energetico - prevista e auspicata dai più - sembra ancora, soprattutto in Italia, un’eventualità difficile da attuare in tempi brevi. Quali sono, quindi, le ragioni e gli interessi che ostacolano oggi lo sviluppo di sistemi di produzione dell’energia in grado di salvaguardare i già compromessi equilibri del nostro ambiente? E’ questa la difficile domanda a cui Fernando Ferroni, presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), ha cercato, durante FuturaFestival,
SpoTT: un progetto per valutare l'inquinamento ambientale
Organizzare un sistema di sorveglianza che consenta di valutare potenziali effetti avversi sulla salute dell’inquinamento ambientale nelle aree circostanti il termovalorizzatore di Torino. È questo l’obiettivo principale di SPoTT (acronimo per Sorveglianza sulla salute della Popolazione nei pressi del Termovalorizzatore di Torino), il programma progettato e condotto dal Servizio di Epidemiologia dell’ASL TO3, dai Dipartimenti di Prevenzione delle ASL TO3 e TO1, dal Dipartimento di Epidemiologia e Salute Ambientale dell’Arpa, e dal Dipartimento Ambiente e
3 - Rotta di collisione!
Minor Planet Center - Cambridge, Massachusetts - ore 18:42
La voce dei ricercatori. Un’indagine in campo ambientale
La condivisione dei dati rappresenta per molti un dilemma o perfino un enigma: il dilemma di disporre di una notevole quantità di dati acquisiti da strumentazioni sofisticate e la necessità di selezionarli, elaborarli e magari confrontarli con altri provenienti da fonti e/o settori disciplinari diversi al fine di acquisire nuove conoscenze; l’enigma che, a partire da un’incerta definizione di dato, deve essere sciolto analizzando scopi e processi di acquisizione, metodi scientifici e obiettivi da raggiungere ma anche modalità di elaborazione e conservazione proprie di specifici settori scie
Al via il progetto “PhD ITalents”
I dottori di ricerca entrano in azienda per portare leve altamente qualificate nel mondo del lavoro e intensificare le relazioni fra imprese e università. Ha avuto il via libera del Cipe, infatti, il finanziamento del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca destinato al progetto “PhD ITalents” che prevede la selezione di 136 giovani dottori di ricerca da inserire, per un periodo non inferiore ai due anni, in imprese fortemente orientate all’innovazione e alla ricerca.
