Darwin, Hitler e l'impuro
In un celebre saggio, il cui clamore mediatico è stato pari al travisamento intellettuale, Peter Sloterdijk definisce le lettere in modo molto efficace come dei “media umanizzanti”, specificando che in chiave umanistica “gli umanizzati non sono nient’altro che la setta degli alfabetizzati”. Il filosofo tedesco non fa che ribadire con forme nuove cose note, e cioè che per la tradizione umanistica l’uomo può diventar quel che vuole, bestia o angelo, purché agisca non sulla sua “natura” (che non ha) ma sua