Karl Marx, matematico per passione?
La mattina del 18 marzo 1871, Parigi fu svegliata dal tuono dei cannoni che inneggiavano: "Vive la Commune!". Karl Marx dalla sua casa di Londra commentò con soddisfazione gli eventi rivoluzionari in corso a Parigi, dove l'aspirazione dei socialisti era quella di "una repubblica che non avrebbe dovuto eliminare soltanto la forma monarchica del dominio di classe, ma lo stesso dominio di classe."
