January 2013
Effetto Placebo: intervista a Fabrizio Benedetti
Al Festival delle Scienze di Roma 2013, edizione dedicata al tema della "Felicità", Fabrizio Benedetti ha tenuto insieme ad Andrea Grignolio un caffè scientifico dal titolo: "Effetto placebo: come parole e rituali attivano i centri del piacere".
In quest'intervista realizzata dai reporter di Scienzainrete al festival, Benedetti ci spiega le caratteristiche dell'effetto placebo e come questo viene utilizzato nelle procedure terapeutiche.
RASSEGNA GIOVEDI' 17 GENNAIO 2013
Gli impatti della climate policy sul riscaldamento globale
Per la
prima volta sono stati calcolati su scala globale i danni che si potrebbero
evitare grazie ad efficaci politiche di contrasto al cambiamento climatico.
Lo
studio è stato sviluppato da un gruppo di ricercatori dei principali istituti
britannici e tedeschi che si occupano di clima e pubblicato su Nature
Climate Change.
I tre interruttori

All'interno di una stanza c'è una lampadina pendente dal centro del soffitto.
Tu ti trovi all'esterno, e non puoi vedere se la lampadina è accesa o spenta.
Fuori della stanza ci sono tre interruttori (acceso/spento) che puoi premere come vuoi.
Dopo averli premuti in un certo modo, entri nella stanza e sai perfettamente quale dei tre interruttori controlla la lampadina. Come hai fatto?
Dieci domande ai politici dai super scienziati italiani
Facilitare la transizione energetica col diritto di impresa
Perchè è così difficile passare da un sistema energetico basato sul fossile e sul nucleare a fonti più sostenibili per l'ambiente e per la società? Se lo sono chiesti due scienzati dello IIASA e del Potsdam Institute, suggerendo una possibile soluzione per invertire un circolo “virtuoso” che premia chi inquina e trascura i costi ambientali e sociali.
Un difetto genetico cura l'altro
La somma algebrica di due difetti genetici che producono effetti opposti può ristabilire la normalità: una mutazione che aumenta in maniera patologica la tendenza del sangue a coagulare, provocando trombosi attraverso un'eccessiva produzione di fattore IX, può quindi aumentare l'efficienza della terapia genica contro l'emofilia B, in cui, al contrario, i meccanismi della coagulazione sono compromessi proprio per carenza dello stesso fattore. L'idea è venuta a Luigi Naldini e ai suoi colleghi dell’Istituto San Raffaele-Telethon di Milano,