fbpx August 2012 | Page 9 | Scienza in rete

August 2012

La cura a un punto di svolta. Ma l’Italia (forse) non lo sa

Si chiude la XIX Conferenza internazionale su HIV/AIDS - con oltre 23.000 partecipanti - tornata negli USA, a Washington DC, dopo 22 anni, a causa del divieto di accesso ai sieropositivi che ha stigmatizzato la xenofobia americana fino alla sua rimozione da parte del presidente Obama. Il tema della Conferenza è stato “TurningThe Tide Together” (ovvero "invertiamo la rotta – dell’infezione - insieme") perché si percepisce che la realtà dell’AIDS su scala globale sta cambiando. Sta spuntando, infatti, la convinzione sempre più ferma che un giorno

Record cinese e sospetto di doping

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Ieri, 31 luglio 2012, l'atleta cinese Ye Shiwen ha vinto la medaglia d'oro nei 400 metri misti di nuoto con un tempo sorprendente. Sedici anni di età, Shiwen ha nuotato coprendo la distanza di gara in 4 minuti 28.43 secondi, con tempi migliori rispetto agli atleti maschili Ryan Lochte e Michael Phelps. Non sono naturalmente mancate le polemiche. John Leonard, direttore esecutivo della World Swimming Coach Association e della Usa Swimming Coach Association, ha definito questo record incredibile.

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Una mappa per il futuro di Londra

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Era visibile durante lo show d’apertura dei Giochi Olimpici 2012, organizzata da Danny Boyle, coprendo un ruolo da protagonista nella cerimonia. Ma la mappa gigante di Londra, con la stilizzazione delle sue strade, non è stata pensata solo per il suo valore simbolico. Progettata sulla base di analisi matematiche condotte presso la Bartlett School of Architecture della UCL (University College of London) e prodotta

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La società risponde. Poco.

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Il modo in cui la società risponde al cambiamento climatico sarà determinante per limitare i danni. Queste le conclusioni di un gruppo di ricercatori dell’Environmental Centre dell’Università di Lancaster, pubblicate a luglio su Nature Climate Change. Andy Jarvis, David Leedal e Nick Hewitt hanno proposto un modo di interpretare le reazioni della società al cambiamento climatico mettendo in relazione le azioni a livello aggregato (consumo di energia globale

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Libero accesso ai dati per una scienza libera

I costi sarebbero alti, ma non proibitivi: circa 60 milioni di sterline ogni anno. Ma in compenso gli scienziati di sua Maestà Britannica avrebbero un sistema di comunicazione on line con peer review totalmente open access: in rete, libero e gratuito. I vantaggi sarebbero enormi. In termini logistici: non ci sarebbero più spazi fisici da cercare. In termini economici, perché attualmente le università inglesi spendono il 2,7% del loro budget per abbonarsi alle riviste e allestire le loro librerie (cartacee e on line).