fbpx May 2009 | Page 7 | Scienza in rete

May 2009

Scienziati e giornalisti: due lingue diverse

Quelli che leggono i giornali, cosa leggono di più? La cronaca nera. E poi? Le notizie sulla salute e quello che c’è sui giornali ha enorme influenza sui comportamenti del pubblico e anche dei medici. Negli Stati Uniti l’impiego di ormoni per attenuare i sintomi della menopausa è calato in modo impressionante dopo che si è scoperto che possono far male al cuore. Merito dei giornali (400 articoli). Ma non è sempre così. I giornalisti tante volte ignorano le complessità e non presentano quasi mai le notizie di medicina nel loro contesto, per esempio tendono a raccontare dell’ultimo studio senza far riferimento agli studi precedenti, nemmeno a quelli più rilevanti, “così il messaggio è quasi sempre inadeguato o distorto”, ha scritto Susan Dentzer nel New England Journal of Medicine del gennaio di quest’anno. Ma proprio perché la gente legge soprattutto di medicina, i giornalisti hanno una grande responsabilità. Cosa dovrebbero fare per essere più credibili e soprattutto per evitare di creare negli ammalati speranze che vanno regolarmente deluse?

Cos'è un gene?

Cos'è un gene? La risposta sembra scontata, ma se chiedete a Piero Carninci, uno dei protagonisti della ricerca genomica internazionale, scoprirete che ... Carnici ha contribuito a tre lavori pubblicati di recente su Nature Genetics. In questa intervista ci spiega perché sono considerati particolarmente importanti dalla comunità scientifica internazionale.

Appello del Gruppo 2003 per una corretta informazione sulle Medicine complementari in Lombardia

La Regione Lombardia sta pubblicando un volume sull’utilizzo delle Medicine Complementari. Il Comune di Milano ha presentato una Guida all'omeopatia. Il Gruppo 2003 per la ricerca mette in guardia dai gravi rischi di simili iniziative che possono sviare i cittadini dall'uso appropriato delle cure mediche. Tutti coloro che condividono queste preoccupazioni sono invitati a sottoscrivere l'appello.

Scienza e arte, alla ricerca del senso

Tra la scienza e l'arte ci sono molte più somiglianze di quanto si creda. Entrambe le forme di conoscenza sono intersoggettive: un'arte puramente soggettiva non solo non potrebbe essere comunicata, condivisa, non potrebbe suscitare emozioni, inquietudini, approvazione e domande; ma non potrebbe neppure prodursi, poiché tutti gli umani derivano dalla stessa matrice fisico-biologica e da una comune storia evolutiva. di GIUSEPPE O. LONGO

Narcolessia autoimmune

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E' una reazione autoimmune a far cadere addormentata, nei momenti più impensati, una persona su 2.000, tanti si calcola siano coloro che soffrono di narcolessia. A dire il vero, che in qualche modo, all'origine di questa condizione, intervenisse il sistema immunitario, era già stato sospettato dall'associazione tra la malattia e una determinata variante HLA.

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