Gli adipociti nel midollo osseo non occupano solo lo spazio lasciato libero dalle cellule progenitrici del sangue, ma ne inibiscono attivamente la produzione. Era infatti già ben noto che l'infiltrazione di grasso nel midollo è inversamente proporzionale alla sua attività emopoietica, ma un gruppo di ricercatori dell'Harvard Medical School ha dimostrato che sono proprio le cellule ripiene di grasso a ostacolare la crescita delle staminali e delle cellule progenitrici, meno abbondanti nelle vertebre della coda di topo, ricche di adipociti, rispetto a quelle del torace, dove gli adipociti mancano. In topi geneticamente incapaci di produrre adipociti o trattati con sostanze che bloccano l'adipogenesi, infatti, la ricolonizzazione da parte del midollo trapiantato dopo irradiazione è stata molto più rapida e abbondante. Un effetto che si potrebbe sfruttare anche clinicamente.
Nature advance online publication 10 June 2009 | doi:10.1038/nature08099