L’annuncio tanto atteso è stato dato oggi 20 marzo in tarda mattinata, in diretta streaming, da Kirsti Strøm Bull, Presidente dell'Accademia Norvegese delle Scienze e delle Lettere, e seguito dal discorso emozionante di Timothy Gowers, matematico di Cambridge. Il Premio Abel, l’analogo del Nobel per i matematici istituito il 1° gennaio 2002 in memoria del grande matematico norvegese Niels Henrik Abel, è stato assegnato per il 2013 a Pierre Deligne, matematico di origine belga, attualmente Professore Emerito all’Institute for Advance Study di Princeton nel New Jersey, USA.
Il comitato scientifico, riconoscendo lavori di “incredibile valenza tecnica, brillante chiarezza e audaci idee matematiche”, ha premiato Deligne per “i contributi fondamentali alla geometria algebrica e per il loro forte impatto innovativo nell’ambito della teoria dei numeri, della teoria delle rappresentazioni e dei campi correlati”. E ancora, “i concetti potenti di Deligne, le idee, i risultati e i metodi continuano a influenzare lo sviluppo della geometria algebrica, così come della matematica nel suo complesso”.
Membro
onorario della Moscow Mathematical Society e della London Mathematical Society,
membro straniero onorario dell’American Philosophical Society e membro
straniero della Royal Swedish Academy of Sciences, Deligne è divenuto famoso
agli occhi di tutta la comunità matematica mondiale per aver dimostrato, poco
più che trentenne, la congettura di Weil sugli zeri delle funzioni zeta,
analoga alla celeberrima e tuttora irrisolta Ipotesi di Riemann. Ciò gli è valso la Medaglia Fields nel 1978.
A
questa si aggiungono altri riconoscimenti internazionali illustri quali il
Premio Crafoord (in collaborazione con Alexandre Grothendieck) nel 1988
assegnatogli dalla Royal Swedish Academy of Sciences, il Premio Balzan in
Matematica nel 2004 e il Premio Wolf in Matematica nel 2008, in collaborazione
con P. Griffiths e D. Mumford. Nel 2006 è stato anche onorato dal Re Alberto II
del Belgio del titolo di Visconte.
Il Premio Abel sarà consegnato a Deligne dal Re Harald di Norvegia durante la cerimonia ufficiale che si terrà a Oslo il prossimo 21 maggio 2013, un premio del valore di 6 milioni di corone norvegesi, pari a circa 800 mila euro. Ma “la cosa bella circa la matematica è fare matematica”, ha detto Deligne, “i premi sono qualcosa di aggiuntivo”. E ha aggiunto, “in un certo senso questo denaro appartiene alla matematica, non a me”.
