fbpx Glaciazione da ossigeno | Scienza in rete

Glaciazione da ossigeno

Primary tabs

Read time: 1 min

Se il riscaldamento globale di oggi è provocato dall'incremento della concentrazione atmosferica di anidride carbonica, anche la prima glaciazione potrebbe essere stata provocata da un suo brusco aumento. Lo sostiene un team internazionale di geologi, i quali, studiando rocce provenienti dal Sud Africa, hanno dimostrato come il fenomeno della prima grande ossigenazione dell'atmosfera terrestre, avvenuta circa 2,3 miliardi di anni fa, abbia coinciso con l'inizio della prima grande glaciazione, di cui non si conosceva finora la causa. Secondo gli studiosi, l'ossigeno prodotto in grandi quantità da batteri fotosintetici e liberato nell'atmosfera, avrebbe reagito col metano che allora la costituiva, producendo anidride carbonica, che è più di 60 volte meno efficiente nel riscaldare la terra. Si sarebbe così determinato un rapido calo delle temperature terrestri, ma anche il presupposto per la formazione dello strato di ozono indispensabile per il successivo fiorire della vita sul pianeta.  

Geology 2009; 37: 399-402 doi:10.1130/G25423A.1

 


Scienza in rete è un giornale senza pubblicità e aperto a tutti per garantire l’indipendenza dell’informazione e il diritto universale alla cittadinanza scientifica. Contribuisci a dar voce alla ricerca sostenendo Scienza in rete. In questo modo, potrai entrare a far parte della nostra comunità e condividere il nostro percorso. Clicca sul pulsante e scegli liberamente quanto donare! Anche una piccola somma è importante. Se vuoi fare una donazione ricorrente, ci consenti di programmare meglio il nostro lavoro e resti comunque libero di interromperla quando credi.


prossimo articolo

Quando il genere cambia la ricerca

Il premio ATENƏ del CNR valorizza la gendered innovation, premiando i tre migliori prodotti scientifici che abbiano inglobato nel proprio disegno la prospettiva di genere. I lavori premiati appartengono ai tre diversi settori ERC, cioè Scienze fisiche e ingegneria, Scienze della vita e Scienze umane e sociali, e sono esempi di come l’integrazione della prospettiva di genere fornisca risultati che rispondono maggiormente ai bisogni della società e del mondo produttivo.

Immagine di Freepik

I manichini utilizzati più comunemente per i crash test riproducono l’anatomia del corpo medio maschile. Per rappresentare i corpi femminili, si utilizza una versione in scala ridotta di questi stessi manichini. Quando si testa la sicurezza delle automobili, quindi, non ci sono manichini che modellino le forme femminili né la loro tolleranza alle lesioni, la biomeccanica, l'allineamento della colonna vertebrale e così via. La conseguenza è che le donne riportano lesioni più gravi degli uomini in incidenti analoghi.