fbpx Il problema del traffico di organi umani | Scienza in rete

Il problema del traffico di organi umani

Primary tabs

--
Tempo di lettura: 1 min

Mentre gli occhi di tutti sono puntati in Ucraina, un'altra crisi, che riguarda l'Afghanistan, è rimasta sullo sfondo. A fine gennaio circolavano infatti voci su alcune famiglie della popolazione afghana che, soffrendo gravi carenze di cibo, disperate, considererebbero la possibilità di vendere organi come sostentamento economico. Ne abbiamo parlato con il direttore generale del Centro Nazionale Trapianti, Massimo Cardillo.

Intervista: Eva Benelli. Sigla: Jacopo Mengarelli.

 


Scienza in rete è un giornale senza pubblicità e aperto a tutti per garantire l’indipendenza dell’informazione e il diritto universale alla cittadinanza scientifica. Contribuisci a dar voce alla ricerca sostenendo Scienza in rete. In questo modo, potrai entrare a far parte della nostra comunità e condividere il nostro percorso. Clicca sul pulsante e scegli liberamente quanto donare! Anche una piccola somma è importante. Se vuoi fare una donazione ricorrente, ci consenti di programmare meglio il nostro lavoro e resti comunque libero di interromperla quando credi.


prossimo articolo

Bibliometria e impact factor: riapriamo il dibattito

Megafono con riviste

In risposta al recente articolo di Gilberto Corbellini, una riflessione sull’uso delle metriche bibliometriche e sulla necessità di riaprire il dibattito sulla valutazione della ricerca.

Un numero crescente di istituzioni scientifiche sta rinunciando a strumenti come Web of Science e Scopus, le principali banche dati bibliometriche utilizzate per cercare articoli, tracciare le citazioni e valutare l’impatto della ricerca. Altre, in nome dell’Open Science, mettono in discussione i contratti con i grandi editori commerciali, come Springer ed Elsevier. Nonostante ciò, il tema delle citazioni e dell’impact factor resta centrale nella vita dei ricercatori e dei gruppi di ricerca.