fbpx February 2022 | Page 2 | Scienza in rete

February 2022

Prorogata di tre anni l’applicazione del divieto di sperimentazione animale su sostanze d’abuso e xenotrapianti

topo bianco da laboratorio

Le Commissioni Affari costituzionali e Bilancio della Camera hanno prorogato al 2025 l’applicazione del divieto che impedisce ai ricercatori italiani di impiegare animali negli studi sulle sostanze d’abuso (che comprendono anche alcuni farmaci) e sugli xenotrapianti. Un risultato di grande importanza per la ricerca italiana, che potrà proseguire in questi campi, ma anche per il Governo, che potrà intervenire sulla procedura d’infrazione che l’Unione europea ha avviato a carico dell’Italia proprio per questi divieti. Riportiamo il comunicato pubblicato da Research4Life al riguardo.

Il mondo della ricerca biomedica italiana esprime apprezzamento per la proroga di tre anni, fino al 1° luglio 2025, dell’applicazione dei divieti che impediscono l’utilizzo dei modelli animali nelle ricerche sulle sostanze d’abuso e sugli xenotrapianti d’organo, approvata dalle Commissioni Affari costituzionali e Bilancio della Camera, con un ampio consenso politicamente trasversale durante l’esame parlamentare del Decreto-legge di Proroga termini (il cosiddetto Milleproroghe).

Un decalogo per interpretare correttamente la mortalità da Covid-19

Gli andamenti della mortalità osservati nel corso della pandemia sono stati ampiamente rappresentati, ma le descrizioni non sempre hanno aiutato a comprendere il fenomeno e talvolta hanno favorito interpretazioni distorte o poco accurate. Questo documento raccoglie alcuni accorgimenti utili al lettore interessato per evitare erronee conclusioni.

Rapporto CNR su ricerca e innovazione: si confida sul PNRR

Renato Guttuso, "La ricerca scientifica", 1961, Fondazione Pirelli.

È stata presentata ieri nella sede del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) a Roma la terza Relazione sulla ricerca e l’innovazione in Italia, coordinata da Daniele Archibugi, dirigente dell’Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali del CNR alla presenza della ministra dell’Università e della Ricerca Maria Cristina Messa e della presidente del CNR Maria Chiara Carrozza.

La fusione nucleare arriverà, ma dopo che avremo già decarbonizzato la nostra economia

Sono stati prodotti 59 megajoule di energia, in un processo di fusione nucleare nel tokamak, cioè una camera toroidale magnetica, del Joint European Torus (JET), battendo il record del 1997 di 21,7 megajoule. Qui l’annuncio ufficiale. Vediamo nel dettaglio i risultati dell’esperimento e i possibili sviluppi futuri.

Cosa è stato ottenuto?

Qui sotto un breve video del New Scientist dove si possono anche vedere i momenti della fusione.

Antivirali contro SARS-CoV-2: come funzionano e come sono stati scoperti

Immagine da Max Pixel (Public Domain).

Il primo ciclo del farmaco antivirale Paxlovid, sviluppato dalla multinazionale statunitense Pfizer contro Covid-19, è stato somministrato la scorsa settimana all’Istituto Lazzaro Spallanzani di Roma a un uomo di 54 anni con patologie cardiovascolari che lo esponevano a un rischio aumentato di andare incontro alle forme più gravi dell’infezione.

Sidereus Nuncius 2.0, i messaggeri celesti per scoprire l'Universo

Sidereus Nuncius 2.0. I messaggeri celesti della nuova astronomia (Mondadori Università, 2021) è l'ultimo libro di Patrizia Caraveo, nel quale l'astrofisica racconta gli ultimi progressi scientifici alla scoperta dell'Universo. La recensione di Giovanni Peres.

Crediti immagine: Jeremy Thomas/Unsplash

Puntando per la prima volta un telescopio verso gli oggetti celesti, Galileo scoprì una realtà insospettata e così, con il suo Sidereus Nuncius fornì una visione innovativa e rivoluzionaria dell’Universo. Il piccolo, piacevole libro scritto da Patrizia Caraveo (Sidereus Nuncius 2.0, Mondadori Università 2021), vuole già nel titolo collegarsi alla rivoluzione dell’astronomia dovuta a Galileo: da diversi anni (argomenta l’autrice) è in corso una nuova rivoluzione nel mondo dell’astronomia e della scienza grazie a nuovi “messaggeri celesti”.