fbpx Il testosterone non rende aggressivi | Scienza in rete

Il testosterone non rende aggressivi

Primary tabs

Read time: 1 min

Il testosterone aumenta l’aggressività solo perché siamo convinti che questa sia la sua azione.

E’ giunto a questa conclusione Ernst Fehr, economista dell’Università di Zurigo, che ha pubblicato il suo lavoro su Nature: «L’ormone in realtà serve solo a difendere la propria condizione sociale» spiega il ricercatore. «Ciò può comprendere in alcuni casi atteggiamenti violenti, ma anche altri comportamenti, che in molte situazioni sono anche più appropriati».

Per dimostrare che l’ormone non merita la sua cattiva reputazione il ricercatore ha impegnato 120 donne in un esperimento in cui dovevano distribuire denaro. Le partecipanti avevano a disposizione una somma da dividere con un’altra persona: se la controparte accettava, entrambe ricevevano i soldi pattuiti, in caso contrario nessuna delle due guadagnava nulla. Un atteggiamento più equo favoriva così il raggiungimento del risultato. Le donne che ricevevano testosterone facevano le migliori offerte e avevano quindi maggiori probabilità di mettersi d’accordo con le altre. Quando però prendevano un placebo credendo che si trattasse di testosterone si mostravano molto più aggressive nella contrattazione.    

Published online 8 December 2009 | Nature | doi:10.1038/news.2009.1131

Autori: 
Sezioni: 
Psicologia

prossimo articolo

Lo squinternato teorema di Rampini contro gli scienziati-sacerdoti

Auto sommerse da un'inondazione.

Cinque scienziati del Gruppo 2003 rispondono a un video del giornalista Federico Rampini, che nella sua rubrica sul sito del Corriere della sera ha commentato il ritiro di una pubblicazione scientifica sulle conseguenze economiche dei cambiamenti climatici dalla rivista Nature attribuendolo al comportamento di scienziati ideologizzati, che pubblicherebbero "dati falsi truccati" pur di rieducare l'umanità. Ma non è così: l'articolo non è stato ritirato dalla rivista, ma dagli autori stessi, che si sono accorti di alcuni errori nel loro studio e li hanno spiegati con chiarezza. Non è un caso di dati manipolati, ma al contrario di correttezza scientifica. Crediti immagine: Chris Gallagher/Unsplash

Da tempo il noto giornalista Federico Rampini cura una rubrica sul Corriere della sera online intitolata Oriente Occidente, dove pubblica brevi video in cui, inquadrato in primo piano, discute di vari argomenti di attualità. Il 10 dicembre scorso ha pubblicato nella rubrica un video intitolato “Cosa insegna lo scandalo della rivista Nature”. Le parole contenute nel video possono essere commentate in vari modi.