Comunicato stampa
Si tratta del settimo Bando proposto da AriSLA - Fondazione Italiana di ricerca per la Sclerosi Laterale Amiotrofica, che dal 2009 ad oggi ha potuto sostenere 97 gruppi di ricerca, per oltre 150 ricercatori che lavorano per la conoscenza e la cura della SLA.
“Con la Call 2015 ci siamo posti un obiettivo – spiega Mario Melazzini, presidente AriSLA – oltre a quello di aumentare le conoscenze sulla SLA, essere sempre più vicini alle esigenze dei pazienti, sostenendo gli studi sulla diagnosi precoce, sugli aspetti terapeutici e riabilitativi della malattia. Ecco perché quest’anno abbiamo voluto rivolgere il bando esclusivamente ai progetti di ricerca clinica, offrendo l’opportunità di dare una risposta concreta ai bisogni più urgenti dei pazienti e delle loro famiglie. Si tratta di una risposta reale anche a tutti coloro che hanno sostenuto e sostengono la ricerca sulla SLA. Il nostro impegno, come AriSLA, è quello di dimostrare che ogni aiuto si traduce in azioni. E questo nuovo bando, lanciato anche grazie alle donazioni dell’Ice Bucket Challenge, conferma la nostra mission: garantire in modo meritocratico a chi vuole fare ricerca, seriamente e con responsabilità , gli strumenti per farlo".
Possono partecipare al Bando i ricercatori di università italiane, di istituti di ricerca pubblici o privati che abbiano sede in Italia. I partner for profit potranno partecipare alla ricerca, ma non potranno essere beneficiari di un contributo economico da parte di AriSLA. Il bando incoraggia, inoltre, la presentazione di progetti a carattere multicentrico.
Chi partecipa al bando dovrà presentare un progetto di ricerca di durata non superiore ai 36 mesi per una richiesta economica attesa tra i 300.000 e i 500.000 euro. Nello specifico, le aree di finanziamento sono le seguenti:
• ricerca clinica sperimentale che mira a testare nuove molecole, farmaci o nuove terapie per rallentare il decorso della malattia e migliorare la qualità di vita dei pazienti;
• ricerca clinica osservazionale con l’intento di individuare nuovi marcatori di malattia per una diagnosi precoce e una prognosi più efficace;
• studi epidemiologici per conoscere l’impatto della malattia sulla popolazione;
• creazione di registri nazionali con lo scopo di organizzare i dati e le informazioni relativi alla malattia, così da rendere più efficaci le strategie di assistenza e di cura verso i pazienti.
Le proposte potranno essere presentate da oggi 10 febbraio 2015 fino al 12 maggio 2015, esclusivamente per via telematica e redatte in lingua inglese. Tutti i moduli possono essere scaricati dal sito AriSLA (www.arisla.org).
AriSLA offre anche un servizio di assistenza sugli aspetti metodologici di presentazione dei trial clinici. Le richieste di assistenza potranno essere presentate compilando il modulo scaricabile dal sito www.arisla.org e inviate via mail all'Ufficio Scientifico di AriSLA entro e non oltre il 10 marzo 2015.
Anche per questa Call AriSLA affida il processo di selezione delle proposte ad una commissione scientifica, composta da un panel di esperti internazionali che valuteranno i lavori in forma anonima, in un processo che prevede più livelli di selezione, così da assicurare trasparenza, oggettività e valorizzazione del merito scientifico. La conclusione del processo di valutazione è prevista entro la fine del 2015.
Il testo integrale del Bando di Concorso 2015 di AriSLA “Ice Bucket Call for Clinical Projects” è scaricabile dal sito www.arisla.org e per ogni informazione gli uffici di AriSLA sono a disposizione dei ricercatori.
Ufficio Stampa AriSLA
