fbpx Le monete avvelenate | Scienza in rete

Le monete avvelenate

Primary tabs

Read time: 1 min

MateFitness
Abbiamo 10 sacchetti di monete di cioccolato. Ogni sacchetto contiene 10 monete, ma in un sacchetto ci sono 10 monete false. Sappiamo che le monete buone pesano 10 g ciascuna mentre quelle avvelenate pesano 9 grammi. Inoltre abbiamo una bilancia che indica i pesi in grammi. Com'è possibile, con una sola pesata scoprire qual'è il sacchetto pieno di monete avvelenate?

 

Monete


La soluzione verrà pubblicata tra 14 giorni sotto l'indovinello successivo

Se trovate la soluzione inserite un commento e raccontatecela.
I commenti verranno tenuti nascosti fino alla pubblicazione
della soluzione nell'indovinello successivo.

SOLUZIONE DI "ABDULLAH E I CAMMELLI"
Abdullah da il cammello ai tre e fanno 18. Quindi i tre si dividono il primo la metà (9), il secondo un terzo (6) ed al terzo un nono (2). Adbullah riprende quindi il suo cammello rimasto.


Scienza in rete è un giornale senza pubblicità e aperto a tutti per garantire l’indipendenza dell’informazione e il diritto universale alla cittadinanza scientifica. Contribuisci a dar voce alla ricerca sostenendo Scienza in rete. In questo modo, potrai entrare a far parte della nostra comunità e condividere il nostro percorso. Clicca sul pulsante e scegli liberamente quanto donare! Anche una piccola somma è importante. Se vuoi fare una donazione ricorrente, ci consenti di programmare meglio il nostro lavoro e resti comunque libero di interromperla quando credi.


prossimo articolo

Abbiamo diritto alla pace

Il diritto internazionale umanitario nei conflitti armati nasce ufficialmente nel 1864. Il giurista Lorenzo Gagliardi sostiene che la scienza giuridica è una disciplina che elabora il diritto in modo tale che l’interpretazione delle norme sia compiuta attraverso procedure logiche verificabili in ogni passaggio. Tutt'oggi, però, nessuna scienza sfugge a questa definizione più di quella del diritto umanitario.

In copertina: Minerva protegge la Pace da Marte, Rubens (1629). Crediti: Wikimedia Commons

Il 20 luglio 2023, il Segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ha pubblicato il documento Una nuova agenda per la pace, che sollecitava gli Stati membri a lavorare per «Raggiungere l’universalità dei trattati che vietano le armi inumane e indiscriminate».

Vox clamantis in deserto: di lì a pochi mesi sarebbe giunta l'ennesima conferma che nel terzo millennio le guerre ancora spingono la loro crudeltà ben oltre il raggiungimento degli obiettivi militari, come hanno sempre fatto fin dal passato più remoto.