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Covid-19, prepariamoci al futuro: domani, dopodomani e il tempo che verrà

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Tempo di lettura: 2 mins

Diretta streaming sul canale YouTube Dephaforum 
https://youtu.be/qVBhSKzkUjc

Moderatori: Giuliano Buzzetti e Antonio Polito 

14:30 Prima sessione

Alberto Mantovani ”Immunità e Covid-19: il poco che sappiamo e...il tanto che non sappiamo” 
Giuseppe Ippolito "Il virus SARS-Cov-2” 
Ilaria Capua "Covid-19 una sfida interdisciplinare” 
Walter Ricciardi ”Gli orizzonti epidemiologici e di salute pubblica per il Paese"
Rino Rappuoli “Quando e quale vaccino?” 
Massimo Scaccabarozzi ”La salute di domani: la visione di Janssen”  

16:00 Discussione aperta

16:45 Seconda sessione

Walter Marrocco ”Il territorio e l’emergenza Covid”       
Luciano Ravera “L’ospedale da riprogrammare”    
Giovanni Apolone ”I pazienti fragili non Covid-19”
Tito Boeri “Il lavoro dopo il lockdown”

17:45 Discussione aperta
18:15 Take home message
18:30 Conclusione del webinar

L’evento è reso possibile grazie al supporto non condizionato di Janssen Italia, farmaceutica del Gruppo J&J


Panel

Giovanni Apolone* - Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori 
Tito Boeri* - Università Bocconi
Giuliano Buzzetti* - Consulta-SCV, Dephaforum S.r.l.
Ilaria Capua - UF University of Florida One Health Center of Excellence
Giuseppe Ippolito - Istituto Nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani 
Alberto Mantovani* - IRCCS Istituto Clinico Humanitas, Humanitas University 
Walter Marrocco - F.I.M.M.G. 
Antonio Polito - Corriere della Sera
Rino Rappuoli - GSK Vaccines
Luciano Ravera - IRCCS Istituto Clinico Humanitas 
Walter Ricciardi - Università Cattolica del Sacro Cuore 
Massimo Scaccabarozzi - Janssen – Gruppo Johnson & Johnson

*Comitato Promotore

 


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La Valle dei dinosauri ritrovata nel Parco dello Stelvio

parete di roccia

Nel cuore delle Alpi, a 2500 metri di quota, si conserva la memoria di un mondo perduto. Pareti quasi verticali di Dolomia Principale, un tipo di roccia sedimentaria, custodiscono migliaia di impronte lasciate 210 milioni di anni fa da dinosauri erbivori che camminavano lungo le rive di un mare tropicale ormai scomparso. Una scoperta eccezionale, avvenuta nel Parco Nazionale dello Stelvio, che apre una finestra senza precedenti sul Triassico europeo e sulla vita sociale dei primi grandi dinosauri.

Prima della formazione delle Alpi, qui esisteva un paesaggio incredibilmente differente. Immaginate una distesa tropicale pianeggiante, lambita dalle acque di un oceano poco profondo e ormai scomparso che oggi chiamiamo Tetide, con un clima che non aveva nulla a che vedere con le vette gelide di oggi. Proprio in questo luogo tanto diverso dall’attualità, 210 milioni di anni fa, il fango soffice ha registrato il passaggio di svariati giganti: si trattava di prosauropodi, dinosauri erbivori dal collo lungo, che si muovevano in branchi lungo le rive di un'antica piattaforma carbonatica.