fbpx Alla ricerca della cittadinanza scientifica | Scienza in rete

Alla ricerca della cittadinanza scientifica

Primary tabs

--
Tempo di lettura: 1 min

Convegno conclusivo del master MACSIS che si è tenuto all’Università Milano-Bicocca lo scorso 11 novembre, è stata l’occasione per fare il punto su un aspetto particolarmente attuale della società della conoscenza: il rapporto fra cittadini e scienziati. Ispirato alla figura del giornalista e storico della scienza Pietro Greco, scomparso prematuramente nel 2020, l’incontro ha infatti voluto mettere a confronto cittadini, attivisti e ricercatori di diverse discipline, per esplorare il continente della “cittadinanza scientifica”.

00:00:00 Introduzione di Andrea Cerroni
00:11:58 Tavola rotonda: Cosa c'entrano i cittadini con la scienza, l’ambiente e l'innovazione?
01:26:15 Testimonianze di cittadinanza scientifica e citizen science
01:54:48 Social, clima e cielo
02:59:18 Natura ed educazione
04:01:42 Tavola rotonda: Il futuro della Cittadinanza scientifica e della Ricerca e innovazione Responsabile

 


Scienza in rete è un giornale senza pubblicità e aperto a tutti per garantire l’indipendenza dell’informazione e il diritto universale alla cittadinanza scientifica. Contribuisci a dar voce alla ricerca sostenendo Scienza in rete. In questo modo, potrai entrare a far parte della nostra comunità e condividere il nostro percorso. Clicca sul pulsante e scegli liberamente quanto donare! Anche una piccola somma è importante. Se vuoi fare una donazione ricorrente, ci consenti di programmare meglio il nostro lavoro e resti comunque libero di interromperla quando credi.


prossimo articolo

Il soffocamento delle università e l’impoverimento del Paese continuano

laboratorio tagliato in due

Le riduzioni nel Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) limitano gli investimenti essenziali per università e ricerca di base: è una situazione che rischia di spingere i giovani ricercatori a cercare opportunità all'estero, penalizzando ulteriormente il sistema accademico e la competitività scientifica del paese.

In queste settimane, sul tema del finanziamento delle università e della ricerca, assistiamo a un rimpallo di numeri nei comunicati della CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane) e del MUR (Ministero della Università e della Ricerca). Vorremmo provare a fare chiarezza sui numeri e aggiungere alcune considerazioni sugli effetti che la riduzione potrà avere sui nostri atenei ma anche sul paese in generale.