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Il pesce Neon usa le veneziane

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E’ uno dei più comuni pesci d’acquario, forse anche per la sua particolare caratteristica striscia laterale che cambia colore dal blu al giallo. Ora un gruppo di ricercatori dell’Università di Osaka, in Giappone, hanno scoperto il modo in cui le piccole placche contenute nelle cellule riflettenti la luce cambiano colore. «Prima di tutto abbiamo costruito un microscopio che contemporaneamente potesse misurare l’angolo delle placche e individuarne il colore» spiega Shinya Yoshioka, che ha coordinato il lavoro pubblicato sul Journal of Royal Society Interface.

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Asteroidi: non solo sassi

La recente pubblicazione su Nature della scoperta di ghiaccio d'acqua e sostanze organiche sulla superficie dell'asteroide 24 Themis potrebbe dare il colpo di grazia al nostro modo di guardare gli asteroidi. E non solo a quello.

La legge del robot soldato

A quale crocevia l’evoluzione in noi umani ha imboccato la strada sbagliata, al punto che abbiamo associato il soddisfacimento del piacere alla spinta alla distruzione?
(Christa Wolf, Guasto)

Secondo me non ci siamo arrivati: è innato nella nostra specie. Il desiderio di distruzione è così radicato in noi che nessuno riesce ad estirparlo. Fa parte della costituzione di ognuno, giacché il fondo dell’essere stesso è certamente demoniaco. Il saggio è un distruttore placato, in pensione. Gli altri sono distruttori in servizio.

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Brain Factor Agenzia di stampa scientifica dedicata prevalentemente alla ricerca sul cervello.                      

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Nella ricerca Falini non stecca

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Per il suo contributo alla lotta contro leucemie e linfomi lo scienziato italiano Brunangelo Falini è stato insignito del prestigioso premio intitolato dall’Associazione Europea di Ematologia (EHA) al tenore Josè Carreras, egli stesso guarito da una leucemia. Falini, professore di ematologia presso l’Università degli Studi di Perugia, è noto tra gli addetti ai lavori per aver scoperto, nel 2005, un'anomalia genetica (gene Npm mutato) che accomuna il 30 per cento delle leucemie mieloidi acute.

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