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Rizzolatti accademico USA
Il primo maggio la National Academy of Sciences ha nominato "foreign associate" Giacomo Rizzolatti, neuroscienzaito di fama mondiale per la celebre scoperta dei neuroni-specchio. Direttore del Dipartimento di neuroscienze dell'Università di Parma, Rizzolatti (che fa parte del Gruppo 2003 ed è autore di scienzainrete) è nato a Kiev nel 1937 e ha studiato medicina a Padova, poi ha lavorato a Pisa, nell'Istituto di psicologia guidato da Giuseppe Moruzzi. Quindi è diventato professore di fiosiologia umana all'Università di Parma.
Biodiversità e mutazioni
Una cattiva notizia per chi riteneva che l’erosione della biodiversità fosse tra gli ultimi problemi nella scala delle urgenze planetarie, e venisse molto dopo l'estinzione del panda e dei merluzzi: secondo uno studio apparso questa settimana su Nature, si tratta di un fenomeno in grado di causare agli ecosistemi danni di entità paragonabile a quelli di cambiamenti climatici e inquinamento.
Ötzi, ecco il sangue di 5000 anni fa
Un equipe di ricerca italo-tedesco, composta da ricercatori dell’EURAC di Bolzano e della Technische Universität di Darmstadt, ha rivelato, grazie all’uso della nanotecnologia, la presenza di globuli rossi sulle ferite di Ötzi. I risultati della ricerca sono stati da poco pubblicati sulla rivista Journal of the Royal Society Interface. La mummia Ötzi, meglio conosciuta come l’Iceman, è stata rinvenuta nel 1991 sul ghiacciaio del Similaun, in provincia di Bolzano, con una freccia conficcata nella schiena. Nel corso degli anni,
Londra e le Olimpiadi: la città si trasforma
Quest’anno sarà la capitale inglese a ospitare la XXX edizione delle Olimpiadi, dal 27 luglio al 12 agosto. A Londra erano già state disputate le gare nel 1908 e nel 1948. La metropoli è stata eletta sede delle Olimpiadi dall’ IOC (International Olympic Commettee) nel 2005 a Singapore. E’ stata preferita a Parigi che era sempre stata considerata la favorita, mentre le altre città candidate erano New York, Mosca e Madrid.
Sempre meno record nelle olimpiadi del futuro
Le piste di Beijing sono ancora calde dopo i risultati con cui Usain Bolt nel 2008 ha stupito tutto il mondo: i record del mondo per i 100 metri con soli 9"69 e per i 200 metri con 19"30. Soltanto un anno dopo, a Berlino, Bolt è riuscito a migliorarsi su entrambi i risultati di 11 centesimi di secondo, fermando il cronometro sui 19"19 nella finale dei 200 metri, e sui 9"58 nella finale dei 100 metri. Proprio i risultati straordinari raggiunti dal giamaicano sono stati stimolo per molti studiosi per cercare di capire quanti possibili
L’impresa sportiva ai tempi del dominio tecnologico
Chissà cosa penserebbe Spiridon Louis, vedendo le scarpe ultratecnologiche degli attuali maratoneti. Proprio lui che nel 1896, anno della prima Olimpiade dell’era moderna, vinse la maratona, la gara più affascinante, indossando delle scarpe che gli avevano regalato i suoi compaesani.
Sport, Disabilità e Nuove Tecnologie
Dal 29 agosto al 9 settembre 2012 a Londra avranno luogo i Giochi Paralimpici. I più grandi atleti con disabilità fisiche di tutto il mondo si raduneranno per contendersi le medaglie d'oro. Ad aprire i giochi sarà la giovanissima schermitrice italiana Beatrice “Bebe” Vio, che avrà l'onore di portare la fiaccola olimpica nel percorso da Stoke Mandeville (da considerarsi l’Atene paralimpica, il luogo dove nacque lo sport per atleti con disabilità nel 1948) allo Stadio Olimpico. Un'opportunità meravigliosa per Beatrice che, nonostante tre anni fa abbia
Cannabis: perché ora è pericolosa

Crediti immagine: CRYSTALWEED cannabis/Unsplash
Farmaci cannabinoidi e Medical Cannabis
Il 2 maggio il Consiglio regionale della Toscana ha approvato a maggioranza una legge volta a facilitare per i residenti l'uso di farmaci cannabinoidi come coadiuvanti degli oppioidi nellla terapia del dolore e nella terapia palliativa di condizioni croniche debilitanti (AIDS, anoressia, cachessia etc). A tale scopo, le strutture ospedaliere e le ASL provvederanno all'importazione di farmaci cannabinoidi, che saranno somministrati a carico e sotto stretto controllo del sistema sanitario regionale.
La scienza in pista
Il mondo dello sport è diventato negli ultimi anni sempre più complesso - alzando il livello delle prestazioni degli atleti - anche grazie alla ricerca scientifica, protagonista sulle piste e i campi da gioco in molte discipline agonistiche. Basti pensare alla possibilità che hanno oggi i disabili di poter gareggiare, o all’utilizzo di attrezzi sportivi con proprietà legate ai prodotti nanotecnologici.