fbpx Confronto tra agricoltura biologica e di precisione | Scienza in rete

Biologica o di precisione: come sarà l'agricoltura del futuro?

Tempo di lettura: 1 min

L’agricoltura, insieme all’energia e ai trasporti, è tra i settori che più dovranno modificarsi per mitigare e adattarsi ai cambiamenti climatici. In particolare, mettiamo a confronto con l’agricoltura convenzionale l’agricoltura di precisione e l’agricoltura biologica.

Lo facciamo con Bruno Mezzetti, professore ordinario al Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali dell’Università Politecnica delle Marche, e Stefano Bocchi, professore ordinario al Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali all’Università degli studi di Milano.

È possibile compilare un breve questionario prima e dopo aver guardato l'intervista.

Guarda l'intervista

Sigla, interviste e montaggio: Jacopo Mengarelli
 
Crediti
Video: Pexels

Scienza in rete è un giornale senza pubblicità e aperto a tutti per garantire l’indipendenza dell’informazione e il diritto universale alla cittadinanza scientifica. Contribuisci a dar voce alla ricerca sostenendo Scienza in rete. In questo modo, potrai entrare a far parte della nostra comunità e condividere il nostro percorso. Clicca sul pulsante e scegli liberamente quanto donare! Anche una piccola somma è importante. Se vuoi fare una donazione ricorrente, ci consenti di programmare meglio il nostro lavoro e resti comunque libero di interromperla quando credi.


prossimo articolo

Deforestazione, l’Ue indebolisce il regolamento EUDR: a rischio le foreste

foresta con parte di alberi abbattuti

L’Unione europea si prepara a rivedere l’EUDR, il regolamento nato per fermare la deforestazione legata ai consumi europei. L’accordo provvisorio tra Parlamento e Consiglio introduce rinvii e semplificazioni che alleggeriscono gli obblighi per le imprese, ma rischiano di indebolire la tutela di habitat e biodiversità e di creare nuova incertezza normativa per chi aveva già investito nella transizione.

È stato raggiunto un accordo provvisorio tra Parlamento europeo e Consiglio dell’Unione europea (UE) sulla revisione del regolamento europeo sulla deforestazione e degrado forestale (EUDR). Si attende la decisione per la prossima settimana (tra il 15 e il 18 dicembre), ma nel frattempo è chiaro che le semplificazioni rappresentano delle attuazioni del regolamento più flessibili per le imprese a scapito della protezione di habitat e biodiversità.