fbpx La partita a carte | Scienza in rete

La partita a carte

Primary tabs

Read time: 2 mins

MateFitnessAntonio, Beppe e Carlo hanno organizzato una sfida a carte.
Ogni partita ha avuto un solo vincitore e inoltre:
1. Il giocatore che per primo si è aggiudicato tre mani è stato dichiarato vincitore della sfida
2. Nessun giocatore ha vinto due partite consecutive
3. Antonio è stato il primo a dare le carte, ma non l'ultimo
4. Beppe è stato il secondo mazziere
5. I giocatori sedevano in posizioni fisse attorno al tavolo: il giocatore alla sinistra del mazziere corrente dava le carte nella mano successiva
6. Quando un giocatore è stato di mazzo, in quella mano non ha mai vinto
Chi ha vinto la sfida?

carte


Il primo che pubblica nel commento la soluzione corretta e una breve
spiegazione verrà premiato con un INGRESSO GRATUITO a:

MateFitness, la palestra della matematica
Spazio didattico di Palazzo Ducale (cortile maggiore)
Piazza Matteotti 26r
Tel. 010 5574004
Genova

I commenti e il nome del vincitore verranno pubblicati tra 14 giorni quando
sotto l'indovinello successivo comparirà
la soluzione di questo indovinello.

SOLUZIONE DI "I TRE PRIGIONIERI CON CAPPELLI" 
Le soluzioni possibili sono due:

Se la configurazione di colori è del tipo:
A = bianco B = nero C = nero
cioè B e C hanno cappelli di colore uguale, allora A sa per esclusione di indossare un cappello bianco.

Se la configurazione di colori è del tipo:
A = bianco B = nero C = bianco
cioè B e C hanno cappelli di colore diverso, allora A non ha elementi per giudicare il colore del proprio cappello. Quindi B capisce che il suo cappello e quello indossato da C hanno colori diversi, dunque sa di che colore è il suo e libera tutti quanti.

                            COMPLIMENTI A cmnposkio CHE HANNO CONDIVISO LA SOLUZIONE CORRETTA!                                 


Scienza in rete è un giornale senza pubblicità e aperto a tutti per garantire l’indipendenza dell’informazione e il diritto universale alla cittadinanza scientifica. Contribuisci a dar voce alla ricerca sostenendo Scienza in rete. In questo modo, potrai entrare a far parte della nostra comunità e condividere il nostro percorso. Clicca sul pulsante e scegli liberamente quanto donare! Anche una piccola somma è importante. Se vuoi fare una donazione ricorrente, ci consenti di programmare meglio il nostro lavoro e resti comunque libero di interromperla quando credi.


prossimo articolo

Le auto elettriche sono inevitabili, per fortuna

posteggio auto elettrica

La modifica del divieto europeo di vendita dal 2035 di auto termiche ci dà l'opportunità di guardare ai dati degli ultimi anni e capire che la transizione verso l'auto elettrica è ormai ineluttabile. Costa sempre meno, aumentano i punti di ricarica e se ne producono sempre di più. Ora le case automobilistiche europee dovranno ridurre le emissioni allo scarico del 90% e non più del 100%: ma, anche se un quota potrà essere coperta da e-fuel, biocarburanti e acciaio a più basse emissioni, il grosso dovrà necessariamente provenire dall'elettrico.

Immagine: Pixabay

L’obbligo europeo di non vendere più auto a combustione interna dal 2035 in poi è stato modificato. Sia chiaro, secondo la vecchia indicazione, dal 2035 in poi si sarebbe comunque potuto circolare ancora con auto a benzina: lo stop era previsto solo per la vendita. Proprio per rendere graduale il passaggio. Ora non più.