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La storia dei terremoti, da Lisbona ad Amatrice

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Al Festival della scienza Alessandro Amato, geologo e dirigente di ricerca presso l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), ha tenuto una conferenza sui terremoti partendo dal sisma in centro Italia di questi giorni. Nell'intervista l'esperto spiega perché i sismi non sono prevediibili, e perché si è parlato nei giorni scorsi di magnitudo diverse (6.1 scala Richter, 6.5 magnitudo del momento sismico).

Dopo ogni terremoto c’è qualcuno che lo aveva previsto: i Maya, la zia Santuzza, il cane del vicino. In questa lezione (vedi sotto) Alessandro Amato ci porta in viaggio attraverso le narrazioni dei terremoti e dei tentativi di prevederli, costellate di pochissimi acuti e tantissimi fallimenti. Un'analisi delle narrazioni bizzarre formulate da personaggi pittoreschi ma anche delle teorie di scienziati e filosofi, da Aristotele a Kant, da Lucrezio a Rousseau. Un viaggio tra terremoti e previsioni, dalla Cina alla California, passando per L’Aquila e Amatrice. Amato è autore del libro "Sotto i nostri piedi. Storie di terremoti, scienziati e ciarlatani", (Codice Edizioni 2016).


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Darwin da anziano su sfondo uniforme

Nel saggio "L’evoluzionista riluttante", ristampato quest’anno da Raffello Cortina Editore, David Quammen traccia un ritratto vivido e originale di Charles Darwin, raccontando la lenta maturazione della teoria dell’evoluzione e mostrando lo scienziato come uomo, sperimentatore e pensatore inquieto, ben oltre il mito del Beagle.

Gran Bretagna, 1859: vede la luce L’origine delle specie, il saggio che ha – tra molti dibattiti scientifici negli anni che seguirono – rivoluzionato la biologia, presentando la teoria dell’evoluzione basata sulla selezione naturale. Il suo autore, Charles Darwin, non avrebbe bisogno di presentazione: ciascuno di noi ha almeno un’idea vaga di chi sia e perché il suo nome risulti tanto noto. Molto meno nota è la persona di Darwin, la complessa gestazione della sua teoria, la vastità di studi in molti altri campi che ha portato avanti sostanzialmente fino alla sua morte.