fbpx 535 reazioni in una app | Scienza in rete

535 reazioni in una app

Primary tabs

Tempo di lettura: 1 min

Chemistry By Design è una app per iOs e Andorid (ma è anche una webapp) che consente di conoscere o ripassare tutti i passaggi necessari alla sintesi di una molecola. La presenza di numerosi quiz consente anche di mettere alla prova le proprie conoscenze.
Sul sito è inoltre possibile contribuire allo sviluppo dell'app inviando sintesi di molecole ancora non incluse in Chemistry By Design.
Chemistry By Design è stata pensata dal Professor Jon T. Njardarson del Department of Chemistry and Biochemistry dell'University of Arizona.

A proposito di Chimica il Marie Curie Actions qualche tempo fa ha presentato un video che fa sorridere: "Chemicals having a party"

[video:http://www.youtube.com/watch?v=HDw4gk5pYl8]

Anteprime dell'app:

Chemistry By Design

Chemistry By Design

Chemistry By Design

Chemistry By Design


Scienza in rete è un giornale senza pubblicità e aperto a tutti per garantire l’indipendenza dell’informazione e il diritto universale alla cittadinanza scientifica. Contribuisci a dar voce alla ricerca sostenendo Scienza in rete. In questo modo, potrai entrare a far parte della nostra comunità e condividere il nostro percorso. Clicca sul pulsante e scegli liberamente quanto donare! Anche una piccola somma è importante. Se vuoi fare una donazione ricorrente, ci consenti di programmare meglio il nostro lavoro e resti comunque libero di interromperla quando credi.


prossimo articolo

Abbiamo diritto alla pace

Il diritto internazionale umanitario nei conflitti armati nasce ufficialmente nel 1864. Il giurista Lorenzo Gagliardi sostiene che la scienza giuridica è una disciplina che elabora il diritto in modo tale che l’interpretazione delle norme sia compiuta attraverso procedure logiche verificabili in ogni passaggio. Tutt'oggi, però, nessuna scienza sfugge a questa definizione più di quella del diritto umanitario.

In copertina: Minerva protegge la Pace da Marte, Rubens (1629). Crediti: Wikimedia Commons

Il 20 luglio 2023, il Segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ha pubblicato il documento Una nuova agenda per la pace, che sollecitava gli Stati membri a lavorare per «Raggiungere l’universalità dei trattati che vietano le armi inumane e indiscriminate».

Vox clamantis in deserto: di lì a pochi mesi sarebbe giunta l'ennesima conferma che nel terzo millennio le guerre ancora spingono la loro crudeltà ben oltre il raggiungimento degli obiettivi militari, come hanno sempre fatto fin dal passato più remoto.