fbpx August 2018 | Scienza in rete

August 2018

Nell'abbraccio del Sole

Interpretazione artistica di Parker Solar Probe in avvicinamento al Sole. Obiettivo della missione è raccogliere dati sull’attività solare e migliorare le nostre capacità di prevedere eventi meteorologici spaziali potenzialmente pericolosi per la vita sulla Terra. Crediti: Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory/NASA

Bloccato sulla torre di lancio, a un paio di minuti soltanto dal lift off, con un sensore che segnala pressioni anomale nel circuito dell’elio del razzo vettore Delta IV Heavy: niente male come inizio dell’avventura spaziale di Parker Solar Probe.

Usiamo i virus per difendere le piante

Batteriofagi adesi alla superficie di un batterio osservati al microscopio elettronico. Credit: Robert G. Milne

Usare i virus per difendere le piante da agenti patogeni come funghi e batteri anziché i pesticidi? È un'idea che si sta sempre più diffondendo ma che presenta anche problemi di accettabilità sociale e di sicurezza ambientale. I virus, infatti, benché per buona parte innocui, sono associati dalla popolazione a malattie ed epidemie, quindi non proprio i candidati ideali per fungere da fulcro di una strategia biotecnologica di difesa delle piante.

Il dibattito pubblico arriva anche in Italia

Crediti: Kaz/Pixabay. Licenza: CC0 Creative Commons

È entrato in vigore il 24 agosto il Regolamento sul "dibattito pubblico". L'attuazione dell’articolo 22 (comma 2) del Codice dei contratti pubblici[1] prefigura importanti novità per la partecipazione dei cittadini nel nostro paese, ispirandosi al débat public francese e a molte esperienze già attive in diverse regioni.

Scienza e politica ai tempi del calore

Crediti: Jaymatri/Pexels. Licenza: CC0 License

Molti sono giustamente preoccupati dell'apparente declino della scienza e delle competenze nella sfera pubblica, e altrettanto giustamente invocano la necessità di aumentare gli sforzi per diffondere la mentalità scientifica, intesa come antidoto al prevalere dei pregiudizi e alle varie chiusure sovraniste e populiste che stanno interessando anche l'Italia[1].

ESOF, da Tolosa a Trieste

Credits: ©GuillaumeGimenez/ESOF2018

Lo scorso 14 luglio, a Tolosa, un sole caldo martellava i tetti delle case color pastello mentre la città si preparava per i tradizionali giochi pirotecnici serali organizzati sul fiume in occasione della fête nationale. Mentre l’elettrizzante attesa della finale mondiale iniziava a riempire le strade, al centro congressi Pierre Baudis alle spalle del giardino botanico si concludeva, senza troppo clamore, l’ottava edizione dell’EuroScience Open Forum (ESOF).

Chi ha paura di CRISPR?

Crediti: Max Pixel. Licenza: CC0 Public Domain

Quando si parla di editing del genoma l'attenzione è sempre alta. E oggi parlare di editing del genoma significa parlare di CRISPR, una tecnologia che ha suscitato enormi entusiasmi quando è stata messa a punto.

Un piano Marshall per i ponti italiani

Una veduta del ponte Morandi prima del crollo. Crediti: Bbruno/Wikipedia. Licenza: CC BY-SA 3.0

Riproponiamo qui la nota stampa del direttore dell'Istituto di tecnologia delle costruzioni del Consiglio nazionale delle ricerche Cnr-Itc, Antonio Occhiuzzi, relativa al ponte Morandi di Genova, crollato la mattina del 14 agosto, alle ore 11,50. La nota è stata pubblicata il giorno stesso del crollo.

Antichi sconvolgimenti galattici

Ricostruzione pittorica dell’incontro tra una galassia come la Via Lattea e una galassia più piccola. Le tracce lasciate da un incontro di questo tipo, avvenuto tra gli 8 e i 10 miliardi di anni fa, sono state individuate nei dati dinamici e chimici delle stelle osservate da Gaia. Crediti: V. Belokurov (Cambridge – UK)

La ricostruzione è una rielaborazione dell’immagine dell’interazione delle galassie NGC 5426 e NGC 5427, note collettivamente con il nome di Arp 271. Crediti: ESO/Juan Carlos Muñoz

Solamente qualche mese fa mettevamo in giusto risalto la pubblicazione di Gaia DR2, il secondo catalogo dei dati collezionati dal fantastico satellite dell’ESA. Gli addetti ai lavori hanno da subito messo in evidenza quanto fosse cruciale che Gaia avesse raccolto una simile mole di dati stellari e quanto fosse importante la sua affidabilità e il numero di stelle coinvolte.

Perché un romanzo

La più bella è stata quando è scappato un cane. Ero lì, che provavo a parlare del mio romanzo, e tutto il pubblico d’improvviso si alza e comincia a inseguire il cane, la padrona del cane, l’amica della padrona del cane, e tutto il pubblico urla il nome del cane. Mentre io resto col microfono in mano, a sentire voci sempre più lontane che gridano “Agata! Agataaaa…!”, e scopro che Agata è appunto il cane. Poi il pubblico, sorridendo, rientra: Agata si accuccia ansimante di fronte a me e mi guarda allegra, felice di avermi rubato un po’ la scena.