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L'astronave dei sogni. Storie e fiabe di scienza

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Attraverso sei storie magiche l’autrice, Loredana Frescura, insegnante da quasi tre decenni, introduce il bambino nel mondo della scienza. Il volo, gli arcobaleni, il telefono, i concetti scelti vengono spiegati attraverso esperimenti pratici. Ogni racconto è seguito da una sezione “Scienza in scena” in cui il lettore è stimolato raccontare la storia mentre svolge le diverse tappe dell’esperimento, accompagnandosi con oggetti semplici e tanta immaginazione.

Nella sezione successiva “Scienza dietro le quinte”, vengono spiegati i principi che sono alla base del fenomeno scientifico analizzato.

…Stefania una bambina capricciosa che non amava ubbidire a nessuno, in soffitta sola e al buio incontra la Signora delle cose difficili che le chiederà di rendere dolce la cosa più preziosa sulla terra e di farla volare, così a casa potrà tornare…ma certo l’acqua dolce trasformata in bolle di sapone!

Un libro rivolto a genitori e figli (dai sette anni) entusiasti e desiderosi di sperimentare.


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La Valle dei dinosauri ritrovata nel Parco dello Stelvio

parete di roccia

Nel cuore delle Alpi, a 2500 metri di quota, si conserva la memoria di un mondo perduto. Pareti quasi verticali di Dolomia Principale, un tipo di roccia sedimentaria, custodiscono migliaia di impronte lasciate 210 milioni di anni fa da dinosauri erbivori che camminavano lungo le rive di un mare tropicale ormai scomparso. Una scoperta eccezionale, avvenuta nel Parco Nazionale dello Stelvio, che apre una finestra senza precedenti sul Triassico europeo e sulla vita sociale dei primi grandi dinosauri.

Prima della formazione delle Alpi, qui esisteva un paesaggio incredibilmente differente. Immaginate una distesa tropicale pianeggiante, lambita dalle acque di un oceano poco profondo e ormai scomparso che oggi chiamiamo Tetide, con un clima che non aveva nulla a che vedere con le vette gelide di oggi. Proprio in questo luogo tanto diverso dall’attualità, 210 milioni di anni fa, il fango soffice ha registrato il passaggio di svariati giganti: si trattava di prosauropodi, dinosauri erbivori dal collo lungo, che si muovevano in branchi lungo le rive di un'antica piattaforma carbonatica.