fbpx La quarta luna di Plutone | Page 2 | Scienza in rete

La quarta luna di Plutone

Read time: 1 min

Immagini profonde raccolte dal telescopio spaziale Hubble mostrano che le nostre conoscenze del sistema satellitare di Plutone vanno aggiornate: il pianeta nano ha una luna in più.

Dopo la scoperta di Nix e Hydra avvenuta nel 2005, quasi trent'anni dopo la scoperta di Caronte, Hubble ha dunque fatto il bis. Programmato nei giorni scorsi dagli astronomi per effettuare riprese a lunga esposizione in cerca di un eventuale anello intorno a Plutone, residuo dell'impatto che avrebbe originato le due piccole lune, il telescopio ha mostrato la chiara presenza di un quarto satellite. Le osservazioni fanno parte del piano di lavoro a supporto della missione New Horizons, la sonda della NASA destinata a raggiungere Plutone nel 2015.

La piccola luna è stata individuata per la prima volta in una ripresa della Wide Field Camera 3 di Hubble acquisita lo scorso 28 giugno e la sua presenza è stata confermata da successive riprese effettuate il 3 e il 18 luglio. Il nuovo satellite, per il momento denominato in modo sbrigativo P4, avrebbe un diametro compreso tra 13 e 34 chilometri e la sua orbita intorno a Plutone si colloca più o meno a metà strada tra l'orbita di Nix e quella di Hydra.

HubbleSite - NASA

Autori: 
Sezioni: 
Sistema solare

prossimo articolo

Roberto Boffi: come difendersi dall’inquinamento

Pianta in vaso

Nel libro "I tuoi scudi antismog" (Sonzogno, 2025) Roberto Boffi passa in rassegna le possibili difese contro gli inquinanti, in casa e fuori. Una guida utile e fondata sulla miglior scienza per la migliore salute respiratoria a cui possiamo ambire nelle nostre città inquinate.

A un certo punto mi sono stufato. Stufato di scrivere al vento sui danni da inquinamento, come ho fatto per tanti anni. Bisognerebbe cominciare a raccontare cosa si può fare per minimizzare questi danni ormai certi, mi sono detto. In attesa che la politica - e purtroppo per quanto riguarda Milano anche la meteorologia - cambi, almeno impariamo a difenderci. Mentre pensavo a queste cose Roberto Boffi le ha fatte. Ed ecco il risultato, il libro I tuoi scudi antismog (Sonzogno, 2025). E chi se non lui, in effetti?