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Scienza e politica pt. 1: La consulenza scientifica

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La consulenza scientifica (science advice), ovvero scienziati e scienziate che consigliano i decisori politici: ecco il tema di questo episodio. Come funziona questa articolazione del rapporto tra scienza e politica? Quali sono le sue caratteristiche, difficoltà e opportunità? E quali sono gli impatti di due anni di pandemia? Esploriamo questi temi insieme ad Alessandro Allegra: ricercatore e professionista nell'ambito del science advice a livello europeo, nonché uno dei principali promotori dell’iniziativa Scienza in Parlamento. Un viaggio tra scienza e politica, tra riflessione critica e cultura pop, tra storia, attualità e futuro.

Interviste e montaggio: Benjamin Cucchi. Sigla: Jacopo Mengarelli.
Fonti e crediti
Science Advice to Governments: Diverse systems, common challenges. A briefing paper for the Auckland conference, 28-29 August 2014, James Wilsdon, Kristiann Allen e Katsia Paulavets (2014)
Experts and experimental government, Geoff Mulgan (2013)
The Honest Broker: Making Sense of Science in Policy & Politics, Roger Pielke Jr. (2007)
Mapmakers and Navigators, Facts and Values, Ottmar Edenhofer (2014)
Ripensare la consulenza scientifica in un futuro post-Covid-19, Chris Tyler e Adam Cooper (2020)
Meaningful meetings: how can meetings be made better?, Geoff Mulgan (2015)
Parte l’appello Scienza in Parlamento, Chiara Sabelli (2019)
La scienza al servizio della democrazia, Luca Carra (2019)
Film e serie tv: Il dottor Stranamore - Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba (1964), The Day After Tomorrow (2004), Chernobyl (2019) e Don’t Look Up (2021)

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Le cause del dilagare dei pensieri suicidi in adolescenza

Analizzando le risposte di un campione di oltre 4.000 studenti italiani, una ricerca del gruppo MUSA del CNR ha evidenziato l’importanza del deterioramento delle relazioni umane nella nascita di pensieri suicidi in adolescenza. È un risultato che conferma quanto suggerito da altri studi ed evidenzia l’urgente bisogno di interventi mirati e contestualizzati, e anche il ruolo centrale e cruciale della scuola nel sostegno del benessere relazionale giovanile.

Crediti immagine: Andreea Popa/Unsplash

Negli ultimi anni la ricerca scientifica ha iniziato ad approfondire l’analisi delle ideazioni suicidarie, anche a causa del loro dilagare. Questi pensieri, diversamente dal suicidio, costituiscono un oggetto di studio su cui è possibile raccogliere dati direttamente dai soggetti coinvolti nel problema. Uno studio su un campione di oltre 4.000 studenti e studentesse delle scuole superiori svolto dal gruppo MUSA del CNR sottolinea l’importanza del deterioramento delle relazioni umane nella nascita di pensieri suicidi in adolescenza.