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Antipsicotici: nuovo è meglio?

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Simona Garbarini

La prescrizione degli antipsicotici di seconda generazione nella schizofrenia deve essere ponderata con maggiore attenzione dal medico curante. E' la conclusione a cui è giunta una recente metanalisi del gruppo Cochrane, diretta da Stefan Leucht dell'Università di Monaco e pubblicata su Lancet nel dicembre 2008.

Questi farmaci sono impiegati in risposta a diverse malattie e sono sempre più utilizzati a causa della percezione della loro maggiore efficacia rispetto ai farmaci di prima generazione.

In realtà essi risultano più costosi, causano un aumento di peso più sostenuto e presentano uno spettro d'azione assai disomogeneo: alcuni risultano maggiormente antidepressivi, altri maggiormente sedanti.

Globalmente solo quattro, l'amisulpride, la clozapina, l'olanzapina e il risperidione, si sono dimostrati migliori dei farmaci di prima generazione.

Psichiatria

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Nel cuore delle Alpi, a 2500 metri di quota, si conserva la memoria di un mondo perduto. Pareti quasi verticali di Dolomia Principale, un tipo di roccia sedimentaria, custodiscono migliaia di impronte lasciate 210 milioni di anni fa da dinosauri erbivori che camminavano lungo le rive di un mare tropicale ormai scomparso. Una scoperta eccezionale, avvenuta nel Parco Nazionale dello Stelvio, che apre una finestra senza precedenti sul Triassico europeo e sulla vita sociale dei primi grandi dinosauri.

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