La terapia genica per le aritmie cardiache: intervista a Silvia Priori
di Anna Romano

Un nuovo progetto di ricerca italiano, vincitore di un ERC Advanced Grant, esplora la possibilità di applicare la terapia genica alle patologie cardiache più diffuse, come scompenso e aritmie. L’obiettivo è agire direttamente sui meccanismi molecolari che alterano la funzione del cuore, aprendo la strada a terapie mirate, più efficaci e potenzialmente risolutive
Curare il cuore agendo sui difetti molecolari: è questo l’obiettivo sul quale lavorerà per i prossimi cinque anni il gruppo di ricerca di Silvia Priori, direttrice dell’Unità di Cardiologia Molecolare dell’IRCCS Maugeri di Pavia, grazie all’ERC Advanced Grant assegnato al progetto.
