fbpx La bilancia sbilanciata | Scienza in rete

La bilancia sbilanciata

Primary tabs

Read time: 1 min

MateFitness

 

Un oggetto messo sul piatto destro di una bilancia a bracci non uguali pesa 5 g, mentre se posto sul piatto sinistro pesa 9 g. Quanto pesa l'oggetto?

 

La bilancia sbilanciata

 


Il primo che pubblica nel commento la soluzione corretta e una breve
spiegazione verrà premiato con un INGRESSO GRATUITO a:

MateFitness, la palestra della matematica
Spazio didattico di Palazzo Ducale (cortile maggiore)
Piazza Matteotti 26r
Tel. 010 5574004
Genova

I commenti e il nome del vincitore verranno pubblicati tra 14 giorni quando
sotto l'indovinello successivo comparirà
la soluzione di questo indovinello.

SOLUZIONE DE "L'anagramma

Sono quasi 5 milioni!
La parola è composta da 11 lettere.
Quindi, la prima lettera la scegliamo casualmente tra le 11, la seconda tra le 10 rimaste, la terza tra le 9 e così via.
Abbiamo quindi 11*10*9*8*7*6*5*4*3*2*1 possibili disposizioni, ma alcune lettere si ripetono due volte: ci sono due "s", due "t" e due "e".
Dobbiamo quindi togliere dei doppioni, ovvero dobbiamo dividere il risultato per 2*2*2 = 8.
Quindi, il numero di anagrammi è 11*10*9*7*6*5*4*3*2 = 4,989,600.

      COMPLIMENTI A Frank Vincent Serpico PER AVER DATO PER PRIMO LA RISPOSTA CORRETTA!


Scienza in rete è un giornale senza pubblicità e aperto a tutti per garantire l’indipendenza dell’informazione e il diritto universale alla cittadinanza scientifica. Contribuisci a dar voce alla ricerca sostenendo Scienza in rete. In questo modo, potrai entrare a far parte della nostra comunità e condividere il nostro percorso. Clicca sul pulsante e scegli liberamente quanto donare! Anche una piccola somma è importante. Se vuoi fare una donazione ricorrente, ci consenti di programmare meglio il nostro lavoro e resti comunque libero di interromperla quando credi.


prossimo articolo

La migrazione sanitaria in Italia, spiegata bene

mappa italia con aereo in volo da sud verso nord

Periodicamente la mobilità sanitaria, cioè il trasferimento delle persone dalla propria Regione a un’altra per ricevere le cure di cui hanno bisogno approda sui media con toni apocalittici. Ma di che cosa parliamo? E quali sono gli aspetti davvero problematici capaci di generare costi ingiustificati e diseguaglianze?

Il fenomeno della migrazione sanitaria definisce lo spostamento di cittadini da una Regione all’altra per ricevere assistenza. Il termine tecnico che la definisce è però mobilità sanitaria. Probabilmente il termine migrazione trova largo uso perché giornalisticamente più accattivante e perché caratterizza meglio la componente più significativa dei flussi di mobilità: lo spostamento massiccio di pazienti dal Sud al Nord.